Inter, le invettive dello Special al Sacro Bar dello Sport

Calcio
Michele Fusco, columnist di Metro dice la sua sul caso Mourinho
michele_fusco_giusta

MICHELE FUSCO, columnist di Metro Italia su cui compare oggi in contemporanea questo commento, riconosce al tecnico dell'Inter il coraggio di parlare da tifoso ai tifosi. Fuori dalle solite logiche dell'Omertà che di solito predica il vuoto

VAI SUBITO AL FORUM DELL'INTER

E così, passo dopo passo, sospetto dopo sospetto, arriviamo felici e contenti all’apoteosi da bar, dove le viscere più inquiete del tifoso ribollono, quel luogo sacro della diffamazione in libertà, in cui rompere amicizie e stringere nuove solidarietà.

Ieri, nel Sacro Bar dei tifosi, si è installato potentemente il nostro rappresentante politico, autentico leghista della prima ora, eletto con i voti di quel popolo che si è rotto gli zebedei di ascoltare chiacchiere morte sul 4-4-2: José Mourinho. Ha detto quel che c’era da dire e ne pagherà, com’è giusto, i prezzi, se ce ne saranno. Ma ieri Special è stato pirotecnico, ha preso in mano l’Omertoso, il vocabolario di questo nostro calcio, e lo ha tradotto nella lingua più semplice e chiara, la lingua dei bar. Nelle sue espressioni c’è profumo di ribellione, quel modo anarcoide e assai poco diplomatico di intendere i rapporti con il vicinato. Perché di questo si tratta: cane non dovrebbe mordere cane. E invece qui ci si azzanna tragicamente e splendidamente, con il sangue che cola dalla bocca. Adesso rimane un solo, insignificante problema: il Manchester.
(Michele Fusco)