Reja: "Continuare di questo passo per proseguire nel sogno"
CalcioIl tecnico biancoceleste smorza gli entusiasmi e cerca di mantenere alta la concentrazione di una Lazio in vetta e che sogna in grande. "Sarà importante evitare i voli pindarici". Contro il Bari l'obiettivo sarà bloccare gli esterni di Ventura
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"Mantenere questa umiltà e rimanere tutti uniti, senza troppi eccessi d'entusiasmo o voli pindarici". Alla vigilia della delicata trasferta di Bari, il comandante Edy Reja traccia la strada alla sua Lazio per continuare a volare. Zarate a destra e Mauri a sinistra. Rispetto alle prove tattiche degli ultimi due giorni, è questa l'unica variante di formazione emersa nel corso del penultimo allenamento prima della partenza per Bari. Domani mattina andrà in scena l'ultima rifinitura, ma le carte sono ormai scoperte. Il tecnico goriziano ha testato in modo meticoloso l'assetto che intende contrapporre ai pugliesi di Ventura, che lo scorso anno vinsero entrambi i confronti, continuando a rodare il terzetto Mauri-Hernanes-Zarate, che al San Nicola saranno chiamati a supportare Floccari, unica punta. Questa volta sarà un 4-2-3-1 a tutti gli effetti, malgrado i due trequartisti esterni avranno vincoli tattici da rispettare.
L'obiettivo è quello di non prestare il fianco alle ripartenze dei baresi, e rispondere colpo su colpo, sfruttando a pieno tutto il potenziale offensivo. In realtà, gli interpreti scelti saranno gli stessi che hanno battuto il Brescia; ma a variare sarà la disposizione in campo, orientata a frenare sul nascere il punto di forza degli avversari, le corsie laterali con Alvarez e Ghezzal.
Mauri già a Firenze si era prodigato in un lavoro di copertura nella zona di Lichtsteiner, per Zarate invece sarà la prima volta. Nelle uniche tre occasioni in cui è partito titolare, il numero 10 si è sempre mosso da seconda punta. A Bari dovrà anche guardarsi le spalle. Sembrava dovesse farlo partendo sulla sinistra, probabilmente, invece, traslocherà sulla fascia destra.
Ulteriori conferme arrivano anche nella zona mediana del campo, dove Brocchi si conferma in vantaggio su Matuzalem. Il brasiliano non sente più dolore al polpaccio, tanto che per la terza volta di seguito si è allenato con il resto della compagnia. Ha agito come alternativa a Ledesma, con l'ex mediano rossonero inserito ancora una volta nel gruppo dei titolari, proprio al fianco dell'argentino. Il ballottaggio rimane ancora in piedi, ma a questo punto Brocchi appare favorito sul brasiliano, anche per evitargli i rischi di un'eventuale ricaduta.
Per la quarta volta consecutiva partirà dai box anche capitan Rocchi, che oggi si è mosso come alternativa all'intoccabile Floccari. Il quartetto difensivo resterà immutato: Lichtsteiner, Biava, Dias e Radu danno ampie garanzie, mentre per la prima volta potrebbe andare in panchina lo spagnolo Garrido. L'Aquila a Bari non ci sarà, ma la Lazio vuole continuare a volare, magari vendicando il doppio ko della scorsa stagione.
"Mantenere questa umiltà e rimanere tutti uniti, senza troppi eccessi d'entusiasmo o voli pindarici". Alla vigilia della delicata trasferta di Bari, il comandante Edy Reja traccia la strada alla sua Lazio per continuare a volare. Zarate a destra e Mauri a sinistra. Rispetto alle prove tattiche degli ultimi due giorni, è questa l'unica variante di formazione emersa nel corso del penultimo allenamento prima della partenza per Bari. Domani mattina andrà in scena l'ultima rifinitura, ma le carte sono ormai scoperte. Il tecnico goriziano ha testato in modo meticoloso l'assetto che intende contrapporre ai pugliesi di Ventura, che lo scorso anno vinsero entrambi i confronti, continuando a rodare il terzetto Mauri-Hernanes-Zarate, che al San Nicola saranno chiamati a supportare Floccari, unica punta. Questa volta sarà un 4-2-3-1 a tutti gli effetti, malgrado i due trequartisti esterni avranno vincoli tattici da rispettare.
L'obiettivo è quello di non prestare il fianco alle ripartenze dei baresi, e rispondere colpo su colpo, sfruttando a pieno tutto il potenziale offensivo. In realtà, gli interpreti scelti saranno gli stessi che hanno battuto il Brescia; ma a variare sarà la disposizione in campo, orientata a frenare sul nascere il punto di forza degli avversari, le corsie laterali con Alvarez e Ghezzal.
Mauri già a Firenze si era prodigato in un lavoro di copertura nella zona di Lichtsteiner, per Zarate invece sarà la prima volta. Nelle uniche tre occasioni in cui è partito titolare, il numero 10 si è sempre mosso da seconda punta. A Bari dovrà anche guardarsi le spalle. Sembrava dovesse farlo partendo sulla sinistra, probabilmente, invece, traslocherà sulla fascia destra.
Ulteriori conferme arrivano anche nella zona mediana del campo, dove Brocchi si conferma in vantaggio su Matuzalem. Il brasiliano non sente più dolore al polpaccio, tanto che per la terza volta di seguito si è allenato con il resto della compagnia. Ha agito come alternativa a Ledesma, con l'ex mediano rossonero inserito ancora una volta nel gruppo dei titolari, proprio al fianco dell'argentino. Il ballottaggio rimane ancora in piedi, ma a questo punto Brocchi appare favorito sul brasiliano, anche per evitargli i rischi di un'eventuale ricaduta.
Per la quarta volta consecutiva partirà dai box anche capitan Rocchi, che oggi si è mosso come alternativa all'intoccabile Floccari. Il quartetto difensivo resterà immutato: Lichtsteiner, Biava, Dias e Radu danno ampie garanzie, mentre per la prima volta potrebbe andare in panchina lo spagnolo Garrido. L'Aquila a Bari non ci sarà, ma la Lazio vuole continuare a volare, magari vendicando il doppio ko della scorsa stagione.