
Ibrahimovic ritroverà l'Inter, stavolta in maglia rossonera. Ma quello dello svedese è soltanto l'ultimo di una lunga serie di "tradimenti"

Il più celebre dell'era moderna, quello che gli interisti non sono proprio riusciti a digerire, è il tradimento di Ronaldo.

Fenomeno con la maglia dell'Inter, si ripresentò a San Siro vestito di rossonero, appesantito di qualche chilo. Nonostante non fosse più il Ronaldo dei tempi d'oro, nel 2007 segnò nel derby il gol del provvisorio vantaggio rossonero. Ed esultò così

Con il cambio di "sponda", tanti giocatori hanno rinnovato il loro look. Clarence Seedorf, all'Inter dal 1999 al 2002, esibiva le sue treccine

Le movenze sono rimaste le stesse, ma l'olandese ha dato un taglio radicale a quello che aveva in testa.

Roberto Baggio è il solito mago. Il "codino" c'è...

... e in nerazzurro non c'è più.

Hernan Crespo ha fatto due volte il "salto del Naviglio". Arriva all'Inter nella stagione 2002-2003

Nel 2004, dopo la parentesi al Chelsea, passa al Milan, fortemente voluto dal suo maestro Ancelotti. E diventa improvvisamente biondo

Torna in nerazzurro nel 2006, dopo un altro anno di Chelsea. E dà una bella sfoltita alla zazzera.

Andrea Pirlo, giovanissima promessa ai tempi dell'Inter...

... si è irrobustito ed è maturato dopo il passaggio al Milan, fino a diventare uno dei centrocampisti più forti del mondo.

Vieri all'Inter era Bobogol: oltre 100 reti in sei stagioni con la maglia nerazzurra.

Per il finale di carriera, ormai lento e appesantito, decise di rifugiarsi al Milan. Vi rimase sei mesi, segnando 2 gol in 14 partite disputate

Taribo West era uno che teneva particolarmente al proprio look. Le sue treccine nerazzurre ai tempi dell'Inter...

... diventarono rossonere dopo il passaggio al Milan (foto da internet)

Edgar Davids arrivò al Milan ad appena 23 anni, ma con una Champions in bacheca (conquistata con l'Ajax, proprio ai danni del Milan). Dopo una stagione deludente, viene ceduto in fretta alla Juventus

Dopo 6 anni straordinari in bianconero, Davids passa al Barcellona, prima di tornare in Italia all'Inter. Nel frattempo è diventato il famoso "pitbull" con gli occhialini, ma anche in nerazzurro non lascia il segno

Simile il percorso di Vieira. Bocciato dal Milan ancora giovanissimo (e con i capelli), si rifugia all'Arsenal, dove diventa un campione

Riportato in Italia dalla Juve, passa all'Inter nell'estate del 2006, dopo l'esplosione di Calciopoli.

Maurizio Ganz fece impazzire la tifoseria nerazzurra con i suoi gol

Passato al Milan nel 1997, nell'ambito dell'operazione che portò Moriero all'Inter, si fece biondo.

Cambio di pettinatura per Panucci. Giovanissimo al Milan...

... torna a Milano, nell'Inter, con la maturità e il ciuffo spavaldo di chi ha giocato per due anni al Real Madrid

Tanti anche gli scambi "minori" tra le due società. Dario Simic gioca nell'Inter dal 1999 al 2002

E in rossonero dal 2002 al 2008. Senza scendere in campo troppo spesso, mette in bacheca uno scudetto e due Champions.

Cristian Brocchi, rivelazione del Verona di Prandelli, passa all'Inter nel 2000. Dopo una sola stagione i nerazzurri lo scaricano

Si toglie tutte le soddisfazioni in 4 anni di Milan, ma deve arrendersi alla stempiatura

Tanti scambi sulle fasce. Francesco Coco, terzino del Milan...

... è fortemente voluto dall'Inter, che deve sistemare la propria corsia di sinistra.

Helveg, fedelissimo di Zaccheroni fin dai tempi dell'Udinese...

... ritrova il suo maestro anche all'Inter, nella stagione 2003-2004.

Al Milan, sotto la guida di Zaccheroni, diventa uomo-scudetto persino Andrés Guglielminpietro, detto Guly

Dopo tre anni in rossonero, è Hector Cuper a volerlo fortemente all'Inter, per sistemare le fasce.

Anche Favalli ha giocato con entrambe le maglie. Lo porta all'Inter Roberto Mancini

Nel 2006, a 34 anni, accetta l'offerta del Milan, che lo prende a parametro zero

Il penultimo in ordine di tempo a fare il "grande salto" è Amantino Mancini. Cambia la maglia...

... ma la posa preferita resta sempre quella.

E infine Ibra. Anche nel suo caso, le movenze non sono cambiate...

... braccia larghe e petto in fuori ad ogni gol. Esulterà così anche nel derby?