DiBenedetto atteso in Italia: Roma, cessione imminente
Calcio
Secondo indiscrezioni, ci sarebbe un posto prenotato a nome del finanziere americano che vuole rilevare il club giallorosso su un volo Alitalia da Boston che atterrerà domani a Fiumicino. Già si pensa al futuro: torna Baldini come gm?
Guarda l'album della Roma
E' atteso lunedì in Italia Thomas Richard DiBenedetto, il finanziere statunitense che guida la cordata in procinto di acquistare la Roma. Secondo indiscrezioni, ci sarebbe un posto prenotato per lui su un volo Alitalia da Boston che atterrerà domani a Fiumicino alle 7.45. La cessione del club giallorosso, dunque, è ormai imminente.
Farà di tutto per difendere la propria privacy, per restare il più possibile in incognito, cercando di non svelare il luogo dove alloggerà. Ma, dinanzi a una città in febbrile attesa, Thomas DiBenedetto dovrà davvero fare del suo meglio per non ritrovarsi accerchiato dai tifosi della Roma che lo hanno già etichettato come "il salvatore della patria". Il businessman americano sbarcherà nella Capitale domani mattina da Boston e, poche ore più tardi, sarà già al lavoro coi propri legali e quelli di Unicredit per il rush finale, per limare gli ultimi dettagli della trattativa che consegnerà la Magica in mani straniere. Per firme e strette di mano potrebbero essere necessari alcuni giorni, ma intanto i tifosi della Roma hanno già cominciato a sognare un futuro da top club europeo. Con l'investitura di DiBenedetto a Mr. President, infatti, la sponda giallorossa del Tevere auspica un rinnovamento totale, che coinvolga sia assetto dirigenziale che ossatura della squadra.
Dalle frequenze delle emittenti radiofoniche di chiaro stampo romanista ai social network è un continuo susseguirsi di nomi di giocatori da acquistare e di progetti futuri da attuare. In realtà, nel business plan della nuova proprietà a stelle e strisce, non dovrebbe trovare spazio una gestione alla Abramovich nel Chelsea o, più di recente, alla Mansur col Manchester City. Niente spese folli sul mercato, ma piuttosto una attenta valutazione del capitale umano già a disposizione. Per questo molti giocatori, e lo stesso tecnico Vincenzo Montella, dovranno dimostrare di meritare la riconferma.
Poi, ovviamente, ci saranno anche delle new entry: a livello dirigenziale bisognerà capire quale sarà il futuro di Gian Paolo Montali e Daniele Pradè. Il direttore operativo giallorosso, in scadenza di contratto, ha ricevuto rassicurazioni sulla promozione a direttore generale, tuttavia incombe sempre la figura di Franco Baldini, attuale general manager dell'Inghilterra, che potrebbe tornare a Trigoria a distanza di alcuni anni. Stesso discorso per il ds Pradè, impegnato a lavorare per la Roma del futuro (il prossimo 5 aprile sarà a Milano per osservare alcuni elementi dello Schalke nell'incontro di Champions con l'Inter), ma alle prese con i rumors di un eventuale arrivo a Roma di Walter Sabatini. E proprio all'ex di Lazio e Palermo corrisponde l'identikit ideale del dirigente cui affidare lo screening dei campionati internazionali per andare a scovare i futuri Pastore e Sanchez, giocatori che la tifoseria sogna presto di poter applaudire allo stadio Olimpico assieme al nuovo presidente 'made in Usa'.
Commenta nel Forum della Roma
E' atteso lunedì in Italia Thomas Richard DiBenedetto, il finanziere statunitense che guida la cordata in procinto di acquistare la Roma. Secondo indiscrezioni, ci sarebbe un posto prenotato per lui su un volo Alitalia da Boston che atterrerà domani a Fiumicino alle 7.45. La cessione del club giallorosso, dunque, è ormai imminente.
Farà di tutto per difendere la propria privacy, per restare il più possibile in incognito, cercando di non svelare il luogo dove alloggerà. Ma, dinanzi a una città in febbrile attesa, Thomas DiBenedetto dovrà davvero fare del suo meglio per non ritrovarsi accerchiato dai tifosi della Roma che lo hanno già etichettato come "il salvatore della patria". Il businessman americano sbarcherà nella Capitale domani mattina da Boston e, poche ore più tardi, sarà già al lavoro coi propri legali e quelli di Unicredit per il rush finale, per limare gli ultimi dettagli della trattativa che consegnerà la Magica in mani straniere. Per firme e strette di mano potrebbero essere necessari alcuni giorni, ma intanto i tifosi della Roma hanno già cominciato a sognare un futuro da top club europeo. Con l'investitura di DiBenedetto a Mr. President, infatti, la sponda giallorossa del Tevere auspica un rinnovamento totale, che coinvolga sia assetto dirigenziale che ossatura della squadra.
Dalle frequenze delle emittenti radiofoniche di chiaro stampo romanista ai social network è un continuo susseguirsi di nomi di giocatori da acquistare e di progetti futuri da attuare. In realtà, nel business plan della nuova proprietà a stelle e strisce, non dovrebbe trovare spazio una gestione alla Abramovich nel Chelsea o, più di recente, alla Mansur col Manchester City. Niente spese folli sul mercato, ma piuttosto una attenta valutazione del capitale umano già a disposizione. Per questo molti giocatori, e lo stesso tecnico Vincenzo Montella, dovranno dimostrare di meritare la riconferma.
Poi, ovviamente, ci saranno anche delle new entry: a livello dirigenziale bisognerà capire quale sarà il futuro di Gian Paolo Montali e Daniele Pradè. Il direttore operativo giallorosso, in scadenza di contratto, ha ricevuto rassicurazioni sulla promozione a direttore generale, tuttavia incombe sempre la figura di Franco Baldini, attuale general manager dell'Inghilterra, che potrebbe tornare a Trigoria a distanza di alcuni anni. Stesso discorso per il ds Pradè, impegnato a lavorare per la Roma del futuro (il prossimo 5 aprile sarà a Milano per osservare alcuni elementi dello Schalke nell'incontro di Champions con l'Inter), ma alle prese con i rumors di un eventuale arrivo a Roma di Walter Sabatini. E proprio all'ex di Lazio e Palermo corrisponde l'identikit ideale del dirigente cui affidare lo screening dei campionati internazionali per andare a scovare i futuri Pastore e Sanchez, giocatori che la tifoseria sogna presto di poter applaudire allo stadio Olimpico assieme al nuovo presidente 'made in Usa'.
Commenta nel Forum della Roma
)
)
)
)
)