Restaurazione Delio Rossi: "La squadra cambi atteggiamento"
CalcioIl tecnico romagnolo, appena richiamato sulla panchina del Palermo dopo l'esonero di Cosmi, parla chiaro: "Ho detto che sarei rientrato, ma volevo parlare con la squadra. Voglio che i giocatori mi considerino come un nuovo allenatore"
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Si è levato qualche sassolino dalla scarpa e ha voluto mettere le cose in chiaro, Delio Rossi, oggi nel giorno della sua (nuova) presentazione come allenatore del Palermo. "Ricomincio dall'ultima conferenza che avevo fatto prima di andare via. Era da 11 anni che non finivo un campionato. I bagagli non li avevo disfatti fino alla partita del Milan, dopo l'ho fatto perché pensavo che non ci fosse più bisogno di me. Ho detto che sarei rientrato ma volevo parlare con la squadra e in 35 giorni la situazione è più complicata, a me non è mai capitato in questo anno e mezzo che i tifosi aspettassero fuori per contestarci". Eccolo, il Rossi-bis. "Vorrei essere considerato un allenatore nuovo e l'unica possibilità che ho è lavorare, non ha senso fare chiacchiere. Penso che la contestazione ci stia perché non stiamo facendo bene e ai giocatori ho detto che torno, ma che voglio vedere un altro atteggiamento. Ai tifosi chiedo un atto di sacrificio e di fede perché questi ragazzi hanno regalato grandi cose, i bilanci andranno fatti quando la palla non rotolerà più".
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Si è levato qualche sassolino dalla scarpa e ha voluto mettere le cose in chiaro, Delio Rossi, oggi nel giorno della sua (nuova) presentazione come allenatore del Palermo. "Ricomincio dall'ultima conferenza che avevo fatto prima di andare via. Era da 11 anni che non finivo un campionato. I bagagli non li avevo disfatti fino alla partita del Milan, dopo l'ho fatto perché pensavo che non ci fosse più bisogno di me. Ho detto che sarei rientrato ma volevo parlare con la squadra e in 35 giorni la situazione è più complicata, a me non è mai capitato in questo anno e mezzo che i tifosi aspettassero fuori per contestarci". Eccolo, il Rossi-bis. "Vorrei essere considerato un allenatore nuovo e l'unica possibilità che ho è lavorare, non ha senso fare chiacchiere. Penso che la contestazione ci stia perché non stiamo facendo bene e ai giocatori ho detto che torno, ma che voglio vedere un altro atteggiamento. Ai tifosi chiedo un atto di sacrificio e di fede perché questi ragazzi hanno regalato grandi cose, i bilanci andranno fatti quando la palla non rotolerà più".
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