Scudetto 2005-06, Agnelli: "La Figc ha la coscienza sporca"

Calcio
Andrea Agnelli chiede chiarezza alla Figc sullo scudetto 2005-2006
juve_maglia_celebrativa_juventus_unita_italia5_agnelli_ansa_1

Il presidente della Juventus attende una risposta all'esposto presentato dal club in merito all'assegnazione del titolo nell'anno di Calciopoli: "C'è qualcosa che non quadra". Moratti tiene i toni bassi: "E' un problema loro, io non fomento"

Serie A, guarda l'album del girone di ritorno

Panchina Juve, la scelta è Conte - Juve-Aguero, due ore e mezza di colloquio fra club e agente

FOTO: Conte, bandiera bianconera

"Se la FIGC ci mette più di un anno per rispondere al nostro esposto, allora forse non ha la coscienza troppo pulita". Queste le parole pronunciate da Andrea Agnelli a oltre 450 persone, in rappresentanza di circa 200 Juventus Club del mondo, questa mattina al Lingotto di Torino per partecipare al Club Day, l'appuntamento annuale.

La mattinata è iniziata con il saluto di Mariella Scirea, presidente del Centro Coordinamento Club, ed è proseguita ponendo al centro dell'incontro un tema caro a tutti i tifosi bianconeri: il Nuovo Stadio della Juventus. Al tavolo dei relatori erano seduti il presidente Andrea Agnelli, gli amministratori delegati Giuseppe Marotta e Aldo Mazzia, il direttore marketing Alessandro Sandiano, Ezio Morina, responsabile del centro coordinamento club oltre al responsabile commerciale e Antonio Crovella. "Lo stadio che sta nascendo e che presto verrà inaugurato sarà fantastico - ha sottolineato Agnelli- Si tratta di un grande risultato per tutti noi e avrà un ruolo centrale per la Juventus e per i suoi tifosi. Chiaramente l'obiettivo rimane vincere e solo allora ci potremo dire soddisfatti. Stiamo già lavorando ogni giorno per riportare la squadra al successo e affronteremo il prossimo anno con grande grinta e determinazione".

Gli interventi del presidente e di Marotta sono stati sottolineati da lunghi applausi, ma entrambi hanno invitato il pubblico a riservarli per il futuro. "Quest'anno non li meritiamo" hanno ribadito Agnelli e l'amministratore delegato. Al Lingotto sono arrivati anche Quagliarella e Marchisio, per portare il saluto della squadra. Una piacevole sorpresa per i tifosi, verso i quali Quagliarella ha manifestato grande riconoscenza: "Mi sono sempre stati vicini, sia quando segnavo, ed era obiettivamente più semplice, ma soprattutto nel momento dell'infortunio e durante tutta la riabilitazione. In questo periodo ho davvero sentito il loro affetto e non vedo l'ora di ripagarlo".

La risposta di Moratti -  "E' un problema loro, di Agnelli con la Figc, c'è in giro una tale aggressività in tutto che continuare a fomentarla non mi va". Con queste parole prima di Inter-Catania, Massimo Moratti ha replicato alle dichiarazioni del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in merito all'esposto presentato dalla società bianconera per lo scudetto del 2006.

La stagione 2010-11 della Juventus in cifre