Vucinic lancia la Juve, Milan forza quattro. Roma battuta
CalcioNella 17.a giornata, con il successo per 3-0 sull'Atalanta, i bianconeri allungano in classifica. I rossoneri soffrono ma poi dilagano sul Pescara. Pellissier condanna i giallorossi. Vincono Catania e Parma
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Un digiuno durato tre mesi, un gol decisivo che ha aperto una gara altrimenti problematica. La Juventus non si ferma e impartisce una prova di forza a un'Atalanta che ha pagato un approccio troppo soft e la rete del vantaggio segnata dal redivivo Mirko Vucinic su perfetto assist di Giovinco. L'errore di Denis a tu per tu con Buffon è stata la fotografia di ciò che sarebbe accaduto: raddoppio di Pirlo e poi terzo gol con l'espulsione di Manfredini a complicare le cose. La vittoria permette ai bianconeri di allungare sull'Inter e di chiudere al primo posto il 2012.
Dalla domenica di serie A ci si aspettava un successo agevole per il Milan. Vittima predestinata sull'altare di San Siro un Pescara che pur essendo passato in svantaggio in avvio ha saputo replicare anche dopo lo 0-2 maturato per effetto di una clamorosa autorete di Abbruscato. Il gol di Terlizzi ha lasciato in apprensione la squadra di Allegri fino alla fine e il palo colto da Balzano ha generato un sussulto di timore nei tifosi rossoneri che poi hanno potuto esultare per il terzo e il quarto gol (autorete di Jonhatas ed El Shaarawy) e festeggiare soprattutto i punti recuperati alla Roma che esce sconfitta dal Bentegodi di Verona con il Chievo (prima squadra a non subire gol dai giallorossi).
La vittoria del Catania sulla Samp 3-1 (primo gol di Paglialunga in serie A) rilancia la squadra di Maran nelle zone medio alte della classifica e rischia di respingere i blucerchiati nei bassifondi della graduatoria. Il Parma festeggia i 99 anni compiuti con una vittoria sul Cagliari che vale come risposta decisa alla sfortunata eliminazione dalla Coppa Italia (per mano del Catania). Gialloblù in posizione tranquilla di classifica, sardi di nuovo alle prese con le retrovie. A Marassi, il Torino torna a segnare in trasferta dopo tre giornate e il punto è certamente più utile ai granata che ai grifoni. Il Genoa resta penultimo con soli due punti di vantaggio sul Siena.
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Un digiuno durato tre mesi, un gol decisivo che ha aperto una gara altrimenti problematica. La Juventus non si ferma e impartisce una prova di forza a un'Atalanta che ha pagato un approccio troppo soft e la rete del vantaggio segnata dal redivivo Mirko Vucinic su perfetto assist di Giovinco. L'errore di Denis a tu per tu con Buffon è stata la fotografia di ciò che sarebbe accaduto: raddoppio di Pirlo e poi terzo gol con l'espulsione di Manfredini a complicare le cose. La vittoria permette ai bianconeri di allungare sull'Inter e di chiudere al primo posto il 2012.
Dalla domenica di serie A ci si aspettava un successo agevole per il Milan. Vittima predestinata sull'altare di San Siro un Pescara che pur essendo passato in svantaggio in avvio ha saputo replicare anche dopo lo 0-2 maturato per effetto di una clamorosa autorete di Abbruscato. Il gol di Terlizzi ha lasciato in apprensione la squadra di Allegri fino alla fine e il palo colto da Balzano ha generato un sussulto di timore nei tifosi rossoneri che poi hanno potuto esultare per il terzo e il quarto gol (autorete di Jonhatas ed El Shaarawy) e festeggiare soprattutto i punti recuperati alla Roma che esce sconfitta dal Bentegodi di Verona con il Chievo (prima squadra a non subire gol dai giallorossi).
La vittoria del Catania sulla Samp 3-1 (primo gol di Paglialunga in serie A) rilancia la squadra di Maran nelle zone medio alte della classifica e rischia di respingere i blucerchiati nei bassifondi della graduatoria. Il Parma festeggia i 99 anni compiuti con una vittoria sul Cagliari che vale come risposta decisa alla sfortunata eliminazione dalla Coppa Italia (per mano del Catania). Gialloblù in posizione tranquilla di classifica, sardi di nuovo alle prese con le retrovie. A Marassi, il Torino torna a segnare in trasferta dopo tre giornate e il punto è certamente più utile ai granata che ai grifoni. Il Genoa resta penultimo con soli due punti di vantaggio sul Siena.