El Shaarawy racconta Balotelli: "Più adulto e maturo"
CalcioDentro e fuori dal campo Mario non smette di stupire, per l'enorme piacere di chi passa il tempo accanto a lui. L'ultimo ad applaudirlo è il Faraone: "Può diventare tra i migliori tre giocatori del mondo. Sta giocando a ritmi altissimi"
Dopo la serata da protagonista vissuta nell'amichevole contro il Brasile, per Balotelli i complimenti continuano ad arrivare. E' il turno del compagno di reparto di Milan e Nazionale, Stephan El Shaarawy: "Sta viaggiando a ritmi altissimi, è cresciuto molto dentro e fuori dal campo".
Mario vero top player - "Sono contento che stia crescendo come giocatore e come uomo. Io che ci sto insieme praticamente sempre lo vedo molto più maturo e uomo", spiega El Shaarawy dal ritiro di Coverciano, dove gli azzurri stanno preparando l'impegno di martedì prossimo contro Malta, valido per la qualificazione al Mondiale brasiliano del 2014. "Balotelli è un giocatore con tantissime qualità, è bravo a far salire la squadra e a fare gioco, giocare con lui è un piacere".
Il meglio deve ancora arrivare - "Il 4-3-3 dell'Italia è uguale a quello nel Milan, le richieste di Prandelli sono le stesse di Allegri. Il gol non mi manca, quello che conta è la prestazione", aggiunge El Shaarawy, "Io e Mario siamo un'Italia giovane, nuova. Investire sui giovani è la cosa più importante. Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, per rendere l'Italia ancora più grande".
Mario vero top player - "Sono contento che stia crescendo come giocatore e come uomo. Io che ci sto insieme praticamente sempre lo vedo molto più maturo e uomo", spiega El Shaarawy dal ritiro di Coverciano, dove gli azzurri stanno preparando l'impegno di martedì prossimo contro Malta, valido per la qualificazione al Mondiale brasiliano del 2014. "Balotelli è un giocatore con tantissime qualità, è bravo a far salire la squadra e a fare gioco, giocare con lui è un piacere".
Il meglio deve ancora arrivare - "Il 4-3-3 dell'Italia è uguale a quello nel Milan, le richieste di Prandelli sono le stesse di Allegri. Il gol non mi manca, quello che conta è la prestazione", aggiunge El Shaarawy, "Io e Mario siamo un'Italia giovane, nuova. Investire sui giovani è la cosa più importante. Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, per rendere l'Italia ancora più grande".