Juve, da Allegri a Conte cambia poco. Tevez stende l'Udinese
Calcio
Successo per 2-0 a Torino contro la squadra di Stramaccioni Ci pensa un grande Apache autore di un gol e di un assist per Marchisio. Nonostante le assenze di Pirlo e Vidal, il centrocampo dei campioni d'Italia in carica mette sotto gli avversari
JUVENTUS-UDINESE 2-0
8' Tevez, 75' Marchisio
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
A un certo punto nella settimana precedente alla ripresa del campionato c’era stata la paura di perderlo. Invece Carlos Tevez non solo ha giocato contro l’Udinese, ma è stato il migliore in campo con un gol e un assist portando alla Juventus tre punti importanti che li proiettano in testa alla classifica accanto alla Roma. Nonostante le assenze (fondamentali quelle di Pirlo e Vidal), la Juventus di Allegri gioca un ottimo primo tempo. Dopo otto minuti è proprio l’Apache a battere Karnezis. Bianconeri che gestiscono bene la gara, con l’Udinese che non riesce a pungere e farsi vedere dalle parti di Buffon.
Nella ripresa Stramaccioni decide di sostituire un evanescente Muriel con Bruno Fernandes per inserire un uomo in più a centrocampo e contrastare la forza della Juve a centrocampo. La sostituzione sembra portare il risultato sperato tanto che, al 66’ l’Udinese si fa vedere dalle parti di Buffon e segna con Bubnjic ma l’arbitro annulla su segnalazione del guardalinee per un leggero fuorigioco. Pochi minuti dopo e i bianconeri chiudono i conti. Ci pensa Marchisio dal limite dell’area. A quel punto Stramaccioni le tenta tutte inserendo anche Thereau al posto di un positivo Konè per dare maggior peso in avanti. Ma gli ospiti non arriveranno quasi mai al tiro. Allegri nel finale concede la standing ovation a Tevez e Llorente e inserisce i giovanissimi Coman e Morata (al rientro dopo l’infortunio) che pochi istanti dopo, in pieno recupero, impegna Karnezis. Dopo la Roma, anche la Juventus c’è. La sfida è appena cominciata.
8' Tevez, 75' Marchisio
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A un certo punto nella settimana precedente alla ripresa del campionato c’era stata la paura di perderlo. Invece Carlos Tevez non solo ha giocato contro l’Udinese, ma è stato il migliore in campo con un gol e un assist portando alla Juventus tre punti importanti che li proiettano in testa alla classifica accanto alla Roma. Nonostante le assenze (fondamentali quelle di Pirlo e Vidal), la Juventus di Allegri gioca un ottimo primo tempo. Dopo otto minuti è proprio l’Apache a battere Karnezis. Bianconeri che gestiscono bene la gara, con l’Udinese che non riesce a pungere e farsi vedere dalle parti di Buffon.
Nella ripresa Stramaccioni decide di sostituire un evanescente Muriel con Bruno Fernandes per inserire un uomo in più a centrocampo e contrastare la forza della Juve a centrocampo. La sostituzione sembra portare il risultato sperato tanto che, al 66’ l’Udinese si fa vedere dalle parti di Buffon e segna con Bubnjic ma l’arbitro annulla su segnalazione del guardalinee per un leggero fuorigioco. Pochi minuti dopo e i bianconeri chiudono i conti. Ci pensa Marchisio dal limite dell’area. A quel punto Stramaccioni le tenta tutte inserendo anche Thereau al posto di un positivo Konè per dare maggior peso in avanti. Ma gli ospiti non arriveranno quasi mai al tiro. Allegri nel finale concede la standing ovation a Tevez e Llorente e inserisce i giovanissimi Coman e Morata (al rientro dopo l’infortunio) che pochi istanti dopo, in pieno recupero, impegna Karnezis. Dopo la Roma, anche la Juventus c’è. La sfida è appena cominciata.
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