Accordo Conte-allenatori. Tavecchio: "Sbagliato non esserci"

Calcio
Il azzurro Antonio Conte ha incontra gli allenatori della Serie A (immagine dalla pagina Twitter della Nazionale)

Terminato l'incontro in Lega Calcio. Fissati tre giorni di stage per la Nazionale a febbraio e intesa di massima raggiunta tra il ct e gli allenatori di A. Conte: dimettermi? Illazioni senza fondamento

Terminato l'incontro in Lega Calcio, a Milano, tra il ct della Nazionale Antonio Conte e gli allenatori delle squadre di Serie A. Tra questi assenti Garcia della Roma e Mancini dell'Inter. Quest'ultimo, però, si è fatto rappresentare dal vice, Nuciari. Alla fine del vertice, sono stati fissati tre giorni di stage per la selezione azzurra a febbraio e intesa di massima tra il ct e gli allenatori di A. Poi la stoccata del presidente federale agli assenti: "Sbagliato non esserci".

"Si va verso l'istituzionalizzazione di un rapporto di consultazione con gli allenatori, prima delle convocazioni, per conoscere lo stato psicofisico e ambientale dei convocati". E' l'indirizzo dell'incontro fra Conte e i tecnici di Serie A, ha spiegato il presidente della Figc, Carlo Tavecchio. La posizione di Antonio Conte "è solida, molto solida" ha quindi chiarito il presidente della Federcalcio a chi gli chiedeva conto delle voci di possibili dimissioni del ct della Nazionale. "Ma chi dice queste cose qua?", ha tagliato corto Tavecchio.

"Io ho preso un impegno con persone che mi hanno cercato in maniera entusiasta e con i tifosi italiani. Questo impegno mi responsabilizza talmente tanto che escludo a priori questa evenienza": così dal canto suo il ct azzurro Antonio Conte smentisce le voci di dimissioni, definite solo "illazioni". "Parlare di qualche stage mi sembra esagerato, eventualmente c'è una data che potrebbe essere appetibile per vedere i calciatori, il 9-10-11 febbraio. Ma va
vagliata da chi deve decidere" ha concluso Antonio Conte dopo l'incontro con gli allenatori di Serie A.

Ma durante l'incontro fra ct e tecnici si è parlato anche della "possibilità di anticipare l'inizio del prossimo campionato, cosa indispensabile in vista dell'Europeo": così Conte, spiegando di aver "prospettato ciò che voglio fare, incluso lo stage del 9-11 febbraio, e la possibilità quando il 31 maggio finirà il campionato, di vedere a metà settimana i giocatori per 2-3 giorni, per poi riconvocarli lunedì, visto che il 12 giugno giochiamo con la Croazia e altrimenti qualcuno rischia di non allenarsi per 8 giorni".