Procura Parma: "Club ha strumenti per fermare fallimento"

Calcio
Parma, Manenti rassicura ancora: "Oggi o domani arriveranno i soldi"

Il procuratore capo di Parma, Antonio Rustico, si è espresso sul caos societario: "Il club deve presentare i bilanci, fare un elenco dei crediti e dei debiti per permettere al Tribunale di decidere se attivare o meno la procedura di fallimento"

Il procuratore capo di Parma, Antonio Rustico, ha parlato dell'istanza di fallimento richiesta dai pm Paola Dal Monte, Giuseppe Amara e Umberto Ausiello nei confronti del Parma Fc per inadempienze fiscali. "Nulla di particolare, come può accadere per qualunque società o imprenditore se giunge la notizia di una situazione di possibile insolvenza o del mancato rispetto delle scadenze che un imprenditore o una societa' ha nei confronti dei creditori, tra le varie possibilità c'è quella di presentare l'istanza di fallimento al Tribunale fallimentare. Avendo avuto notizia dei debiti, la Procura ha ritenuto di attivare la procedura. La società - ha continuato Rustico - sette giorni prima dell'udienza fissata per il 19 marzo, deve presentare i bilanci, fare un elenco dei crediti che nutre nei confronti di terzi e dei debiti per permettere al Tribunale di decidere se attivare o meno la procedura di fallimento. E' chiaro che la società ha tutti gli strumenti per paralizzare la procedura, riuscendo a pagare anche con dilazioni".

Il mercoledì di Manenti - "Ieri e oggi abbiamo verificato. I soldi oggi o domani ci saranno. La penalizzazione non è un problema. Il problema è andare avanti con l’operatività”. Dopo aver incassato qualche giorno in più dai calciatori che hanno fatto slittare la messa in mora, il presidente del Parma, Giampietro Manenti, rassicura tutti da Radio Bruno, anche se per i giocatori e per i tifosi della squadra emiliana si preannuncia un’altra lunga giornata d’attesa. Della tarda serata di martedì, poi, è la notizia della richiesta di fallimento per inadempimenti fiscali per il Parma, da parte della Procura.

Alborghetti: "Io non so nulla"- Fiorenzo Alborghetti inizialmente era stato presentato come il manager di riferimento della nuova proprietà, sempre su Radio Bruno ha parlato della situazione attuale: "Previsioni per oggi? È una domanda fatta a una persona che non vi può rispondere – ha detto - Mi scuso ma io non c'entro... Il mio compito l'ho fatto e chiuso. So le notizie che sapete voi. Io braccio destro di Manenti? No, no, ho sempre parlato di un contratto a tempo per mettere a punto e dare tutti i poteri a Manenti. Punto e a capo. Sono curioso di vedere come va a finire. Dopo, per carità, mai dire mai. Non ho la più pallida idea di dove abbia i conti e di cosa stia facendo. Lo sento tranquillo, è l'unica cosa che posso dire perché anch'io chiaramente lo sollecito".

Minacce a Ghirardi, aperto un fascicolo - Una serie di scritte con insulti e minacce sono apparse nella notte sui muri esterni della villa di Carpenedolo (Brescia) dell'ex presidente del Parma Fc Tommaso Ghirardi. L'episodio è ora al vaglio dei carabinieri e della procura di Brescia. E' l'ultimo episodio di una serie di minacce, soprattutto telefoniche, ricevute dall'ex numero uno crociati che nei giorni scorsi si era recato dai magistrati per denunciare il fatto. La procura ha confermato di avere aperto un fascicolo sulla vicenda.