Entella, il giallo del pizzino: "Pareggeremo su rigore"
CalcioFrosinone-Entella hanno pareggiato 3-3. Sulla panchina ospite, a fine gara, i vigili del fuoco hanno trovato uno strano biglietto. Il team manager degli ospiti: "Era mio, sono abituato a scrivere tutte le azioni. Ho dimenticato il foglio lì"
Nel sabato di Serie B, Frosinone-Virtus Entella hanno pareggiato 3-3. Nel finale pesante contestazione finale nei confronti dell’arbitro Gianluca Aureliano di Bologna accompagnato al casello autostradale di Frosinone dalle forze dell’ordine, dopo essere uscito da una porta secondaria. Ma la gara si è lasciata dietro un autentico “giallo”.
A fine gara il Delegato alla sicurezza dello stadio Matusa e dai Vigili del fuoco, nel corso della consueta perlustrazione dell’impianto è stato trovato, sulla panchina degli ospiti, un foglietto di quelli usati all’atto delle sostituzioni dei giocatori, con una frase allusiva che pare contenesse la frase “pareggiamo su rigore”. L’Entella ha pareggiato al 92’ con un rigore contestatissimo. Il foglietto è stato immediatamente consegnato al Delegato della Procura della Figc. Nel frattempo il direttore generale del Frosinone, Ernesto Salvini, l'unico fra i ciociari a presentarsi in sala stampa, informava gli organi di informazione dell'accaduto. Oggi, per quanto riguarda la società laziale, bocche rigorosamente serrate.
L'attenzione è ora rivolta alla Procura Federale, a Stefano Palazzi e ai suoi collaboratori. A Frosinone si vuole capire che sviluppi potrà avere il contenuto di questo foglietto.
La versione dell'Entella: "Nessun giallo" - Non c'è alcun giallo sul foglietto trovato sotto la panchina dell'Entella al termine della partita pareggiata con il Frosinone. Quel foglietto fa parte del match report redatto dal team manager dell'Entella Maurizio Podestà. Lo ha detto lo stesso Podestà all’Ansa. "Non si tratta nè di un pizzino nè di cabala - ha detto Podestà -. Io tengo nota di tutte le azioni durante la partita e ieri avevo esaurito il foglio, al termine di una gara che ha visto oltre 19 episodi da segnalare. Ho così scritto su un foglio a parte 'segniamo su rigore' con il minuto dell'azione di Sforzini. Poi, siccome subito dopo lo stesso giocatore è stato espulso sono dovuto andare in campo a prenderlo per accompagnarlo negli spogliatoi, visto che dagli spalti veniva giù di tutto. Ho lasciato lì il foglietto, poi non ci sono state altre azioni perché la partita è finita".
"Il fatto che sia stato lasciato sulla panchina - ha detto ancora Podestà - significa che non aveva alcuna influenza, alcuna importanza per noi. Ripeto, sopra quel foglietto c'è scritto solo il fatto che abbiamo segnato: forse non ho scritto il minuto, visto che eravamo in recupero. Ovviamente ex post, dopo che l'azione si era verificata".
Frosinone in silenzio stampa - I calciatori del Frosinone resteranno in silenzio fino a martedì prossimo. Lo ha deciso la società laziale dopo i momenti di alta tensione al termine della gara giocata ieri al matusa con l'Entella e finita 3-3 con il pareggio dei liguri arrivato nelle ultime fasi di gioco con un calcio di rigore in pieno recupero. Lo ha annunciato lo stesso direttore generale Ernesto Salvini.
A fine gara il Delegato alla sicurezza dello stadio Matusa e dai Vigili del fuoco, nel corso della consueta perlustrazione dell’impianto è stato trovato, sulla panchina degli ospiti, un foglietto di quelli usati all’atto delle sostituzioni dei giocatori, con una frase allusiva che pare contenesse la frase “pareggiamo su rigore”. L’Entella ha pareggiato al 92’ con un rigore contestatissimo. Il foglietto è stato immediatamente consegnato al Delegato della Procura della Figc. Nel frattempo il direttore generale del Frosinone, Ernesto Salvini, l'unico fra i ciociari a presentarsi in sala stampa, informava gli organi di informazione dell'accaduto. Oggi, per quanto riguarda la società laziale, bocche rigorosamente serrate.
L'attenzione è ora rivolta alla Procura Federale, a Stefano Palazzi e ai suoi collaboratori. A Frosinone si vuole capire che sviluppi potrà avere il contenuto di questo foglietto.
La versione dell'Entella: "Nessun giallo" - Non c'è alcun giallo sul foglietto trovato sotto la panchina dell'Entella al termine della partita pareggiata con il Frosinone. Quel foglietto fa parte del match report redatto dal team manager dell'Entella Maurizio Podestà. Lo ha detto lo stesso Podestà all’Ansa. "Non si tratta nè di un pizzino nè di cabala - ha detto Podestà -. Io tengo nota di tutte le azioni durante la partita e ieri avevo esaurito il foglio, al termine di una gara che ha visto oltre 19 episodi da segnalare. Ho così scritto su un foglio a parte 'segniamo su rigore' con il minuto dell'azione di Sforzini. Poi, siccome subito dopo lo stesso giocatore è stato espulso sono dovuto andare in campo a prenderlo per accompagnarlo negli spogliatoi, visto che dagli spalti veniva giù di tutto. Ho lasciato lì il foglietto, poi non ci sono state altre azioni perché la partita è finita".
"Il fatto che sia stato lasciato sulla panchina - ha detto ancora Podestà - significa che non aveva alcuna influenza, alcuna importanza per noi. Ripeto, sopra quel foglietto c'è scritto solo il fatto che abbiamo segnato: forse non ho scritto il minuto, visto che eravamo in recupero. Ovviamente ex post, dopo che l'azione si era verificata".
Frosinone in silenzio stampa - I calciatori del Frosinone resteranno in silenzio fino a martedì prossimo. Lo ha deciso la società laziale dopo i momenti di alta tensione al termine della gara giocata ieri al matusa con l'Entella e finita 3-3 con il pareggio dei liguri arrivato nelle ultime fasi di gioco con un calcio di rigore in pieno recupero. Lo ha annunciato lo stesso direttore generale Ernesto Salvini.