Napoli-Fiorentina: il Pipita, Pepito e il duello Rossi-Lorenzo

Calcio

Matteo Barzaghi

Mentre Napoli si gode Higuain e Insigne nel loro momento di massimo splendore, nella Fiorentina capolista che si prepara per la supersfida del San Paolo c'è un giocatore che, lontano dai riflettori delle nazionali, sta lavorando per tornare protagonista: Giuseppe Rossi

Contro il Pipita, occhio a Pepito. Cambi due vocali e gira tutto. Napoli-Fiorentina è anche questo. Scontro tra campioni. Il Pipita Higuain contro Giuseppe Pepito Rossi. Oppure modifichi lo sport e il duello è lo stesso. Lorenzo, Insigne, contro Rossi, Giuseppe. Anche nel calcio super scontro al vertice.

Se il Napoli vola con Higuain e Insigne, la Fiorentina risponde con Kalinic, certo, ma zitto zitto durante la pausa per le nazionali Giuseppe Rossi scalda il motore. Lavora, cresce, migliora. Mossa a sorpresa al San Paolo o carta da giocare a sfida in corso, l'italoamericano potrebbe essere il valore aggiunto nella favola viola.

Kalinic e Ilicic stanchi per le nazionali, Bernardeschi reduce dall'impegno con l'Under 21. Babacar con qualche problema alla caviglia. E così Paulo Sousa pensa alle soluzioni. Certo contro il Napoli serviranno 11 giocatori pronti a sacrificarsi e lottare a tutto campo, per questo sembra più semplice pensare a Rossi inizialmente in panchina, pronto a entrare con il suo sinistro ma Sousa sa essere imprevedibile. In ogni caso la priorità, che l'allenatore portoghese ha sempre sottolineato, è che Giuseppe riesca a lavorare con continuità. Allenamenti, esercizi, fatica. Per le sue magie il tempo c'è ancora. E Sarri lo sa. Anche la Fiorentina ha la sua Pepita.