Berlusconi vende: "Dai cinesi 400 mln in due anni"

Calcio
I tifosi del Milan tornano a sperare in un futuro di successi (Getty)

Nel giorno delle dimissioni dall'ospedale San Raffaele dove era ricoverato per l'intervento al cuore delle scorse settimane, il presidente del Milan ha di fatto confermato la cessione del club: "Voglio che torni protagonista in Italia, in Europa e nel mondo"

Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San Raffaele dopo l'intervento al cuore a cui è stato sottoposto nelle scorse settimane: "Adesso mi aspettano due mesi di riabilitazione e poi sarò di nuovo utile all'Italia e agli italiani", le prime parole del presidente del Milan, che ha parlato proprio del club rossonero, confermandone la cessione: "Voglio consegnare il Milan a chi sia disposto a investire nel Milan per farlo ritornare ad essere protagonista in Italia e nel mondo. Ho rinunciato a qualunque pretesa  di prezzi, ho accettato quello che mi è stato proposto che non tiene nemmeno conto del valore del brand e ho preteso che ci sia l'impegno per i nuovi acquirenti che sono un gruppo di importanti società cinesi anche a partecipazione statale, di versare nel Milan almeno 400  milioni di euro nei prossimi due anni".

Una cifra che riporterebbe il Milan non solo ai vertici del calcio italiano, ma potenzialmente alla pari con club come il Psg, il Barça, il Real o il Bayern Monaco. La firma sull'accordo preliminare di vendita delle quote rossonere ci sarà il 12 luglio.