LA FOTOGALLERY. Arrivano le prime drammatiche immagini della Chapecoense, squadra brasiliana vittima dell'ennnesima tragedia aerea. Prima di questa, la sfortuna aveva colpito anche il Grande Torino, il Manchester United, gli 'angeli di Brema' e lo Zambia
L'ennesima tragedia aerea colpisce il mondo dello sport. A farne le spese è la Chapecoense, il cui aereo charter, con 82 persone a bordo, è precipitato dopo essere scomparso dai radar -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
Ecco quello che resta del velivolo, diretto a Medellin, precipitato sul suolo colombiano -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
La Chapecoense era diretta a Medellin per giocare un partita contro l'Atletico Nacional della Colombia, nella prima finale di Copa Sudamericana, in programma mercoledì 30 novembre -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
Prima del viaggio, i giocatori posavano sorridenti per i consueti selfie da postare sui social network -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
Il direttore dell'Aeronautica civile della Colombia, Alfredo Bocanegra, ha spiegato che il velivolo della società boliviana Lamia era partito dal Brasile alla volta della città colombiana di Medellin ed è scomparso mentre volava nei pressi di La Union, nel dipartimento di Antioquia -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
I soccorsi, giunti sul posto, sono riusciti ad estrarre vivi alcuni sopravvissuti all'incidente -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
La Federazione sudamericana (Conmebol) ha sospeso ogni attività. La Chapecoense, dopo una clamorosa scalata, era giunta nella massima serie del campionato brasiliano nel 2014. Ma quella di stanotte in Colombia è solo l'ultima tragedia dei cieli legata al mondo dello sport -
Disastro Chapecoense, gli aggiornamenti LIVE
Il 4 maggio 1949 è il giorno della Tragedia di Superga: un aereo con a bordo la squadra del Grande Torino si schianta contro il muraglione della Basilica torinese. Perdono la vita 31 persone, tra cui l’intera squadra del Torino -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il velivolo stava riportando a casa la squadra da Lisbona, dopo una amichevole con il Benfica per festeggiare l’addio al calcio del capitano della squadra lusitana Josè Ferreira. Nell’incidente persero la vita i 18 componenti della squadra del Torino, vincitrice di cinque scudetti consecutivi, che costituiva i dieci undicesimi della nazionale -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il 6 febbraio 1958, 8 giocatori del Manchester United, al rientro da un match di Coppa Campioni a Belgrado, perdono la vita schiantandosi al decollo dall’aeroporto di Monaco di Baviera -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Uno dei superstiti all'incidente fu sir Matt Busby, tecnico del Manchester United, che ricevette due volte l’estrema unzione per la gravità delle ferite riportate, ma miracolosamente si salvò -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
16 luglio 1960: stavolta è la Danimarca il teatro dell'incidente. All’aeroporto di Kastrup, durante il decollo, cade un aereo diretto a Herning. Perdono la vita 8 giocatori della Nazionale Olimpica danese (foto politik.dk) -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il 28 gennaio 1966, all’aeroporto di Brema, precipitò al suolo in fase di atterraggio, il velivolo della Lufthansa che trasportava 46 persone, tra cui 7 atleti della nazionale azzurra di nuoto e il loro tecnico Paolo Costoli -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Questi i nomi degli Angeli di Brema: Bruno Bianchi, Dino Rora, Sergio De Gregorio, Amedeo Chimisso, Luciana Massenzi, Carmen Longo, Daniela Samuele, Paolo Costoli, Nico Sapio -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
L'8 dicembre 1987 è un giorno funesto per l’Alianza Lima, squadra di punta del calcio peruviano, completamente distrutta in un incidente aereo in cui perdono la vita anche tutto lo staff tecnico tra cui l’allenatore Marcos Calderon, che aveva guidato il Perù ai Mondiali 1978 -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il 28 aprile 1993, l’intera nazionale dello Zambia, in viaggio verso Dakar per una sfida di qualificazione ai Mondiali contro il Senegal, perde la vita nell’aereo che si inabissa al largo del Gabon -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Si salva miracolosamente Kalusha Bwalya, il giocatore più famoso, impegnato in Europa con il Psv Eindhoven: nello schianto persero la vita 18 giocatori -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il 20 giugno 2011, tra i 44 morti su un jet che si schianta per la nebbia, c’è Vladimir Pettay, arbitro internazionale russo -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
E' il 7 settembre 2011 quando un incidente aereo stermina la Lokomotiv Yaroslavl, squadra di hockey su ghiaccio. Il velivolo si è schiantato poco dopo il decollo dall'aeroporto di Yaroslavl, in Russia, con la squadra diretta a Minsk, in Bielorussia, dove avrebbe disputato il primo incontro della stagione 2011-2012 della KHL. Tra le vittime, molti ex campioni della NHL, tra cui lo slovacco Pavol Demitra e i cechi Karel Rachunek, Jan Marek e Josef Vašíček -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport
Il 22 ottobre 1996, Matthew Harding (vice-presidente del Chelsea), muore cadendo con il suo elicottero rientrando a Londra da una trasferta a Bolton -
Tragedie dell'aria, quanti precedenti nello sport