Islanda, record di nascite a 9 mesi dall'Europeo

Calcio
La nazionale islandese festeggia insieme ai suoi tifosi durante Euro 2016 (getty)

Come hanno festeggiato i tifosi islandesi dopo il famoso 2-1 all'Inghilterra? La risposta a nove mesi esatti dalla storica partita di Nizza: c'è stato un improvviso boom di nascite negli ospedali dell'Isola

Per l’Inghilterra fu la “Brexit” del calcio, per la nazionale islandese e per il suo popolo il più incredibile momento della storia. Il 2-1 di Nizza - erano ottavi di Euro 2016 - ha scritto un’incredibile pagina del calcio moderno, con protagonista un’isola quasi disabitata dell’estremo nord del mondo e i suoi semi-impronunciabili giocatori. E quei tifosi… ricordate? Chilometri di barba, la Geyser Dance: una marea blu sugli spalti degli stadi francesi. Lecito chiedersi, dopotutto, quanto e come avessero festeggiato dopo quella grandiosa vittoria contro la nazionale di Hodgson (poi esonerato): la risposta scientifica a questa domanda è arrivata oggi, a nove mesi esatti dal giorno in cui l’Islanda ha ribaltato gli equilibri dell’Europeo. Già avete capito…

Boom di nascite - Ebbene sì, gli islandesi hanno fatto festa nel più naturale dei modi. A confermarlo è stato - attraverso le pagine del quotidiano Visir - un noto dottore locale, il quale ha confermato che gli ospedali dell’isola hanno registrato un anomalo e improvviso incremento delle nascite negli ultimi giorni. Dal 26 giugno, data di Inghilterra-Islanda, al 28 marzo sono passati esattamente nove mesi: tutto torna. Una ‘generazione Euro2016’ sembra dunque pronta a nascere in Islanda, figlia dell’estrema euforia per un momento storico. E, chissà, magari tra vent’anni o poco più, proprio i nuovi saranno capaci di ripetere o migliorare quanto fatto dai ragazzi di Lars Lagerback. Hanno il calcio nel sangue, dopotutto.