Serie A, ex calciatori ancora in attività: dove sono finiti?

GYORGY GARICS (IMOLESE). Oggi in maglia rossoblù come quella del Bologna, società onorata per 5 stagioni dopo le esperienze italiane con Napoli e Atalanta per il laterale austriaco, 33 anni. Nazionale austriaco di origine ungherese e brillante poliglotta, Garics ha accumulato 185 gettoni in Serie A prima di sposare la causa tedesca del Darmstadt. Poi il ritorno in Emilia tra le fila dell’Imolese partecipante alla D -

MATTEO CONTINI (PERGOLETTESE). Classe 1980 e fresco d’intesa con la squadra di Crema (Serie D), il difensore varesino ha accumulato 8 campionati nella massima serie con Parma, Napoli, Siena e Atalanta assaggiando pure la ribalta europea. A curriculum anche l’avventura in Liga al Real Saragozza prima di calarsi in Serie B nelle ultime 4 stagioni. Il suo presente lo vede ora in gialloblù (Foto dalla pagina Facebook del club) -

ERMINIO RULLO (AGNONESE). Ex compagno di Contini al Napoli e anch’egli oggi di scena in Serie D, categoria dove ha accantonato la spinta sulla sinistra spostandosi al centro della difesa. Tra gli altri sfidava Shevchenko in A, campionato dove si è ritagliato 82 presenze soprattutto a Lecce, poi ha trovato l’intesa con squadre del Sud Italia come Messina e Martina. A 33 anni vive la sua seconda annata in Molise -

CHRISTIAN TERLIZZI (PACECO). Esordiente in Nazionale e difensore goleador, tanto da dominare la classifica marcatori d’inizio stagione a Palermo nel 2005, Terlizzi ha legato proprio alla Sicilia le migliori stagioni in carriera considerando pure l’avventura a Catania. Non è un caso che abbia sfiorato il ritiro a Trapani, città nella quale a 37 anni milita in forza al piccolo club impegnato in Serie D -

MARIUS STANKEVICIUS (CREMA). Come dimenticare le sgroppate sulla destra e le chilometriche rimesse laterali, doti principali del laterale lituano adattato a difensore centrale complici i 36 anni. Nato a Kaunas allora inserita nell’Unione Sovietica, venne importato in Italia dal Brescia nel 2002: le tappe successive l’hanno visto sfilare tra Sampdoria e Lazio oltre alle parentesi estere. Nazionale di lungo corso, convince ancora in Serie D a Crema -

ANDREA GIALLOMBARDO (S. ANGELO ROMANO). Già alle prese con Shevchenko come Rullo, piuttosto impegnato oggi nella Promozione laziale, il terzino sinistro classe 1980 ha collezionato 43 gettoni in A con Livorno, Lazio e Messina. Gioca invece in Serie D Mauro Minelli, 36enne difensore bergamasco del Ciliverghe con 10 presenze nella massima serie ai tempi del Catania -

MICHELE FERRI (VARESE). Originario di Busto Arsizio nonché capitano del Varese precipitato in D, difensore dalla riconosciuta duttilità che l’ha visto disputare 120 partite in Serie A con Palermo e Cagliari, Sampdoria e Atalanta. Se l’ex Siena Daniele Ficagna (34 presenze in A) si è appena ritirato allenando i ragazzi liguri della Fezzanese, Riccardo Fissore ha da poco scelto il Delta Rovigo in Serie D -

ROCCO SABATO (PAVIA). Sono invece 29 i gettoni in Serie A concessi da Cagliari e Catania per il terzino sinistro di Potenza, 35 anni e un presente da leader a Pavia dove figura pure l’ex Reggina Massimo Ganci. Curiosamente Sabato iniziò la carriera nel 2000 in maglia azzurra conquistando la promozione dalla D alla C2: chissà che non possa essere di buon auspicio considerando la recente caduta del Pavia -

DAVIDE BAIOCCO (BIANCAVILLA). Calzettoni abbassati e fiato da vendere, oggi come allora per il mediano perugino ma siciliano d’adozione prestato all’Eccellenza con la squadra di Catania. Mica male per un 42enne dalle tante battaglie in carriera: solo in Serie A si è ritagliato 222 presenze arrivando fino alla Juventus, lui che dopo il suo Perugia conquistò anche Catania. E qui è rimasto in barba alla carta d’identità -

FRANCISCO LIMA (ATLETICO ARADEO). Avventura nell’Eccellenza pugliese invece per un altro mediano apprezzato in Serie A, oggi addirittura 46enne tutt’altro che intenzionato a reinventarsi dopo l’addio al calcio. Il Lecce lo portò in Italia nel lontano 1999, poi Bologna e Roma dove conquistò Fabio Capello. Giramondo con un’altra tappa italiana a Brescia, ha scelto nuovamente la Puglia dall’Otranto alla squadra leccese (Foto dalla pagina Facebook del club) -

MATUZALEM (MONTEROSI). L’attualità lo vede nel viterbese in Serie D, scelta dettata dalla presenza del figlio nella formazione Allievi del club. Ecco spiegato il ruolo nel Monterosi del regista brasiliano, 37 anni e un lungo curriculum italiano dal Napoli al Verona per un totale di 224 partite disputate nella massima serie. Nomen omen, direte voi: chissà fino a quale età si spingerà (Foto dalla pagina Facebook del club) -

RUBEN OLIVERA (LATINA). Altro protagonista di lungo corso in Serie A, “El Pollo” arrivò 19enne nella Juventus dove conquistò uno scudetto con un contributo part-time. Ad oggi si è ritagliato 124 presenze nel massimo campionato italiano con 6 maglie diverse, trascorsi che anticipano un presente da leader a Latina: qui era partito scorso gennaio direzione Ecuador, tuttavia è tornato in estate per riportare i laziali tra i professionisti -

ROMULO TOGNI (MEZZOLARA). Tra le poche note liete del Pescara targato 2012/13, sfortunato in A eppure rincuorato dal centrocampista brasiliano con 17 gare e 2 gol. Questo è l’unico bilancio ad alti livelli di Togni, passato dal Gremio alla Serie D impegnandosi soprattutto in Lega Pro con picchi ad Arezzo e Sorrento. Nell’ultimo biennio ha vestito le maglie di Cuneo e Mezzolara in provincia di Bologna -

MANOLO PESTRIN (SAN MARINO). Classe 1978 e 16 presenze in A con il Messina per il mediano romano, volto apprezzato soprattutto nelle serie inferiori: si consacrò a Cesena, divenne di casa a Salerno per un totale di 5 stagioni. Ben 15 le divise indossate in carriera, l’ultima delle quali lo vede capitano e punto fermo del San Marino in Serie D nonostante i 38 anni suonati -

MARIO SANTANA (PRO PATRIA). A Busto Arsizio milita pure Riccardo Colombo, 27 gettoni in Serie A con Udinese e Torino, ma a prendersi la scena è l’attaccante e capitano argentino già a segno 5 volte in 4 partite. A dicembre saranno 36 gli anni di Santana, uno che ha masticato la massima serie con 8 casacche diverse: le parentesi migliori risalgono a Palermo e Firenze, tuttavia il picco realizzativo va circoscritto alla Pro Patria (21 reti in poco più di due stagioni). E a curriculum vanta pure 7 caps con l’Albiceleste -

ANDREA GASBARRONI (BRA). Giocatore di culto in provincia, trequartista estroso che incantò pure l’U-21 iniziando dalla Juventus. In Serie A ha collezionato “solo” 7 stagioni con 16 gol e 11 assist, bottino che non giustifica appieno una classe emersa nelle serie inferiori anche ad età avanzata (Monza e Giana Erminio). Attraverso la Serie D è tornato vicino a casa prima al Pinerolo e ora a 36 anni al Bra. Lasciò il segno a Parma dove si affacciò pure Filippo Savi, 11 gettoni in A prima di sparire in realtà meno prestigiose -

ADRIANO FERREIRA PINTO (PONTISOLA). Indimenticato esterno offensivo dell’Atalanta, squadra dove ha maturato l’intera trafila in Serie A (127 gare e 12 gol). Cresciuto in una famiglia poverissima, il 37enne brasiliano colse l’offerta del Lanciano girando in seguito la Penisola fino a brillare ancora in D nella provincia bergamasca. Qui figurano anche il suo ex compagno Joelson (fratello di Inacio Pià) e Vinicio Espinal, altro ex ragazzo prodigio svezzato dall’Atalanta -

SIMONE DEL NERO (MASSESE). Promessa mai mantenuta del calcio italiano tanto da cercare fortuna nel 2013 in Malesia. Da qui il ritorno a casa tra Carrara e Massa, dove si è diviso nelle ultime 5 stagioni in Serie D. E pensare che il talento svezzato da Empoli e Brescia, campione d’Europa U-21 nel 2004, arrivò fino alla Lazio racimolando solo 22 presenze in 5 stagioni. Scarsa continuità e qualche infortunio di troppo alla base della parabola discendente di Del Nero, mancino raffinato al capolinea della carriera a 36 anni -

FRANCESCO RUOPOLO (REZZATO). Premesse tradite anche dal centravanti di Aversa, lanciato 21enne dal Parma in Serie A (17 presenze) salvo poi militare esclusivamente nelle categorie inferiori. Le migliori parentesi vanno in archivio con l’AlbinoLeffe e la Reggiana intervallate dall’annata in B all’Atalanta, poi il biennio al Mantova ha preceduto l’avvento in Serie D nel bresciano -

GIUSEPPE GRECO (ROSSELLI MUTINA). Si è invece riciclato nell’Eccellenza romagnola l’attaccante classe 1983, solo 8 gettoni in A tra Como e Bari eppure protagonista nell’ultima promozione dalla B del Genoa. A lungo impegnato nella seconda serie italiana, dalla scorsa stagione milita in D dopo l’exploit a Castelvetro. Suo compagno di reparto è Giuseppe Cozzolino, 30 gare e 2 gol in Serie A al Lecce prima di sparire dai radar -

JEDA (VIMERCATESE), Classe 1979 dal lungo excursus in carriera, legata esclusivamente all’Italia a partire dal 2000: ben 17 le maglie indossate dal rapido attaccante importato dal Vicenza, certezza in B (69 gol totali) e 5 campionati di buon livello in Serie A soprattutto a Cagliari (88 presenze e 22 reti). Oggi 38enne è sceso di categoria fino alla D con la Vimercatese dove naturalmente trova comunque il gol -

MARCO BERNACCI (TRE FIORI). Bomber triste, affetto dalla saudade per la sua Cesena e da una crisi che lo portò ad allontanarsi dal calcio nel 2010 prendendosi un anno sabbatico. Ecco quindi che il centravanti oggi 33enne, 79 gol in carriera dei quali solo uno siglato in Serie A con il Bologna (13 partite), ha vissuto di rimpianti per una ribalta solo accarezzata. Da qui le ultime 6 stagioni vissute vicino a casa fino al passaggio nella squadra di San Marino -

LUIGI DELLA ROCCA (SASSO MARCONI). Fratello maggiore di Francesco, centrocampista della Salernitana, ha collezionato 22 presenze e 3 gol in A con il Bologna nel suo primo impatto con il grande calcio. Da qui tuttavia la carriera dell’attaccante nato a Brindisi imbocca la strada delle categorie inferiori: tanta Serie B (Catania, Atalanta, Triestina e Carpi) fino alla Lega Pro. A 33 anni ha appena conosciuto la D in provincia di Bologna -

MATTEO SERAFINI (CISERANO). Quarant’anni il prossimo aprile per l’attaccante bresciano, emblema della duttilità che l’ha calato in A solo in 22 occasioni (senza gol) tra Siena ed Empoli. Reti piuttosto accumulate nella seconda parte della carriera al Venezia e soprattutto alla Pro Patria, 75 centri complessivi a -5 dal recordman assoluto Carlo Reguzzoni. Attualmente milita in D al Ciserano in provincia di Bergamo -

REY VOLPATO (GIORGIONE). Biglietto di sola andata dal paradiso all’inferno per l’ex enfant prodige della Juventus, capocannoniere al Torneo di Viareggio nel 2005 e bomber designato dell’Italia che verrà. Promessa mancata complici i tanti infortuni e una parabola in picchiata dopo 26 presenze e 2 gol in A: rallenta in B (Bari, Piacenza, Gallipoli e Livorno), precipita nei dilettanti veneti a partire dal 2012 senza più riemergere. Un talento bruciato dalla sfortuna nonostante le premesse altisonanti -