Francesco Totti, show a Tiblisi: gol e assist nella partita di beneficenza di Kaladze

Calcio
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Lo storico numero 10 e capitano della Roma ha dimostrato tutta la sua classe in una partita benefica organizzata nella capitale georgiana dall'ex difensore del Milan. Un collo esterno terminato sotto l'incrocio nel primo tempo e una geniale palla filtrante per il gol di Salgado nella ripresa. E alla fine l'uscita dal campo sottolineata da una standing ovation...

LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA SETTIMA GIORNATA

Che al termine della passata stagione non avesse voluto smettere di giocare a calcio di certo non è un mistero. Le strazianti lacrime dell'Olimpico dello scorso 28 maggio, al momento di salutare per l'ultima volta dal campo il suo pubblico e il suo gioco d'amore infinito, sono ancora lì a ricordarcelo. Alla fine, però, anche lui ha dovuto arrendersi e dire basta, appendendo gli scarpini al chiodo e indossando la giacca e la cravatta del dirigente. Ma anche se il ruolo è cambiato, nonostante i suoi tifosi non lo vedranno più sul prato dell'Olimpico in una partita ufficiale, la classe e la voglia di giocare è rimasta sempre la stessa. Chiedere a Kaladze, Maldini, Cafu, Shevchenko e Rivaldo, testimoni nella serata di Tiblisi dell'ennesimo show dell'immortale numero 10 e capitano giallorosso (di fatto resterà per sempre tale) in occasione di una partita di beneficenza che l'ex terzino sinistro del Milan e attuale candidato sindaco della capitale georgiana ha organizzato nel suo paese. Un vero e proprio ritrovo di stelle e di campioni quello di Tiblisi, come sempre in questi casi diviso a metà tra la nostalgia di rivedere fuoriclasse del passato e l'imbarazzo di una forma fisica non proprio delle migliori. Ma l'importante è il fine e poi se c'è Totti...

Il solito Totti

Numero 10 sulle spalle (ovviamente), fascia al braccio (anche questo abbastanza ovvio), e solita immensa inimitabile classe, Francesco Totti si è presentato al pubblico georgiano con i due pezzi migliori del proprio repertorio. Prima un gol dei suoi, con un tiro di collo etserno dal limite dell'area che si è andato a infilare imparabilmente sotto l'incrocio. Poi un assist dei suoi, il marchio di fabbrica per eccellenza della sua carriera visionaria forse ancora di più dei famosi cucchiai: un taglio visionario, una palla in profondità che passa incredibilmente tra una selva di gambe e come per magia ricompare sul piede sinistro di Salgado, l'ex terzino destro del Real dei Galacticos, che non deve far altro che spingerla in rete.

Standing ovation

Un gol e un assist, dunque, ma anche colpi di tacco e le solite intuizioni geniali che hanno lasciato esterrefatti i tanti tifosi georgiani accorsi alla Dinamo Arena per il "World Football Stars for Georgia" che probabilmente non si aspettavano un tale repertorio da un ex calciatore. Anche un'invasione da parte di qualche tifoso che ha sfidato la sicurezza solo per entrare a contatto con lui. Poi, al 90', la sostituzione e la standing ovation del pubblico, prima di una serie di selfie con le tante stelle in campo. Alla fine, giusto per la cronaca, ha vinto proprio la squadra di Totti per 6-5, con gol finale di un'altra vecchia conoscenza giallorossa come Marco Delvecchio.