Psg, che botta per Neymar: 1.2 milioni di dollari di multa per evasione fiscale

Calcio
Il giocatore del Psg Neymar, foto Getty

Un tribunale brasiliano di seconda istanza ha comminato a Neymar una multa di oltre un milione di dollari per evasione fiscale. Il giocatore del Psg è stato ritenuto colpevole per aver compiuto un atto che viola la dignità della giustizia

Brutta botta per il portafoglio di Neymar quella inferta da un tribunale brasiliano di seconda istanza, che ha comminato al giocatore del Paris Saint-Germain una multa di oltre un milione di dollari per evasione fiscale. La sentenza, letta nella giornata di giovedì, arriva nell’ambito del processo che, nel settembre del 2015, aveva portato al congelamento dei beni di ‘O Ney’ per un valore di 197,2 milioni di reais (poco meno di 52 milioni di euro). La sanzione inflitta dal giudice istruttore del processo Carlos Muta rappresenta il 2% della somma che il fisco contesta a Neymar, entrato nel mirino della giustizia brasiliana precisamente due anni fa per non aver ottemperato ai suoi doveri di cittadino, non pagando le imposte come persona fisica nell’arco di tempo tra il 2011 e il 2013. Secondo quanto si legge nella sentenza, il tribunale ha considerato in malafede il comportamento del giocatore del Paris Siant-Germain, il quale avrebbe creato delle società ad hoc per poter incassare parte degli ingaggi e dei diritti d'immagine e pagare così un'imposta inferiore in quanto persona giuridica (fra il 15% e il 25%) e non fisica, per cui è prevista una tassazione del 27,5%. In base a quanto si legge nel dispositivo della sentenza, Neymar "ha compiuto un atto che viola la dignità della giustizia".  

Neymar si coccola Mbappé

Se le cose extra sportive vanno male, in campo Neymar si gode il momento d’oro del Paris Saint-Germain, coccolandosi il compagno di squadra Mbappé: "Credo sia un ragazzo d'oro, soprattutto dal punto di vista calcistico. Riesce a fare cose molto buone ed è un grande calciatore. Possiede tutte le qualità per diventare uno dei giocatori più forti e importanti nel mondo del calcio. Sono e sarò sempre un suo tifoso, lo difenderò dalle critiche e cercherò sempre di aiutarlo nella miglior maniera possibile. Spero di poter essere per lui quello che Leo Messi è stato per me quando sono arrivato a Barcellona".