Nel corso dell'ultima partita di regular season ad Atlanta, il pubblico di casa ha lanciato un bicchiere di plastica nei confronti del compagno Altidore. La Formica Atomica l'ha raccolto e ne ha bevuto il contenuto fino all'ultimo goccio. Venti minuti dopo ha timbrato il sedicesimo gol stagionale con uno splendido calcio piazzato
Sebastian Giovinco negli Stati Uniti si sta divertendo tanto. Dopo la cavalcata della scorsa stagione di Mls, interrotta solo in finale dai Seattle Sounders, in quella in corso sta continunando a segnare (16 reti finora) e far segnare (6 assist). Anche grazie alle sue giocate, il Toronto Fc guida l'Eastern Conference e sarà una delle squadre da battere nei playoff, che inizieranno in settimana. Grandi numeri, che però non stanno impressionando il ct della Nazionale Gian Piero Ventura, il quale non sembra intenzionato a convocarlo per lo spareggio di qualificazione ai Mondiali contro la Svezia. "Evidentemente ci sono criteri di valutazione diversi. Che cosa devo fare? Strapparmi i capelli. Neppure potrei, perché li ho cortissimi", ha detto sorridendo.
Un sorso e gol
Forse per dimenticare la maglia azzurra, ci ha bevuto su. Letteralmente. Nel corso della partita giocata domenica nel nuovissimo Mercedes-Benz stadium di Atlanta, dopo la rete del suo compagno Altidore, i tifosi di casa hanno lanciato un bicchiere di plastica contenente della birra in direzione dell'attaccante americano. Quest'ultimo, in segno di sfida, ha provato a colpirlo di testa. Giovinco, invece, l'ha raccolto dal prato e bevuto fino all'ultimo goccio rimasto. Dopo una ventina di minuti abbondanti, la Formica Atomica ha relizzato uno splendido gol su punizione, che ha fissato il punteggio sul 2-2.