Londra, trovato morto Mayowa Ogunbayo: era amico di Balotelli
CalcioIl 29enne imprenditore nigeriano, molto amico di Balotelli e Martins, è stato trovato morto nel suo appartamento di Park Royal, a ovest di Londra. Tra gli indiziati di omicidio ci sarebbe anche la sua fidanzata, che avrebbe sposato nel mese di maggio. Non sarebbe stata esclusa da Scotland Yard la pista del suicidio
È stato trovato morto nel suo appartamento di lusso a ovest di Londra Mayowa Ogunbayo, conosciuto come Johnny John. L’uomo, un imprenditore che aveva fatto fortuna nel mondo dell’intrattenimento, aveva appena 29 anni e frequentava abitualmente personaggi famosi del mondo dello sport. Tra i suoi amici più stretti - come testimoniano le tante foto postate sui suoi profili social - anche Mario Balotelli, conosciuto ai tempi dell’avventura al Manchester City dell’attaccante azzurro, oggi al Nizza in Ligue1, e Obafemi Martins, altro ex giocatore dell’Inter e suo connazionale. Ogunbayo, ucciso - secondo quanto riferito dalla Polizia britannica - da una pugnalata, è stato rinvenuto venerdì scorso nella stanza della sua casa a Park Royal, che condivideva con la fidanzata 21enne. La ragazza sarebbe stata incolpata di omicidio e arrestata, salvo poi essere rilasciata con cauzione in attesa di ulteriori indagini. Sul caso Scotland Yard ha aperto un inchiesta: per ora la morte è trattata come inspiegabile e non è escluso che le ferite possano essere state anche auto-inflitte dallo stesso imprenditore.
Chi era Johnny John
Mayowa Ogunbayo era nato e cresciuto in Nigeria e si era trasferito nel Regno Unito insieme alla madre e alle sue tre sorelle per studiare all’università di Kent. Secondo quanto riferiscono i media inglesi, aveva iniziato a lavorare in un hotel a 5 stelle, per poi decidere di cambiare rotta e di fondare a Londra una propria società di intrattenimento. Il 29enne, amante delle supercar, amava postare foto insieme a calciatori (tra i più presenti, appunto, Balotelli) e a personaggi dello spettacolo sui propri canali social: si dice non bevesse né fumasse, e che desiderava più di ogni altra cosa di avere una famiglia. La sua fedeltà alla fidanzata 21enne, oggi - secondo quanto filtra - tra le indiziate per omicidio, lo aveva portato a chiederle la mano solo pochi mesi fa: i due si sarebbero sposati nel mese di maggio.