Ibrahimovic, faccia a faccia con Bradley: "Ho più gol io che partite lui"

Calcio

Durante la sfida tra Los Angeles Galaxy e FC Toronto, Ibrahimovic e Bradley hanno avuto un diverbio. Lo svedese è tornato sulla questione al termine della gara: “Vuole fare il filosofo del calcio, ma le regole le faccio io”

IBRA, GOL NUMERO 500 DA URLO: COLPO DI TACCO

IBRA, SOLO MULTA PER UNO SCHIAFFO: È POLEMICA

Il solito Zlatan. Da un punto di vista tecnico, dopo la magia con cui ha segnato a Toronto, ma anche da un punto di vista comportamentale, per lo scontro acceso con Michael Bradley in campo e le polemiche che ne sono seguite. Nel corso della partita, che ha visto i canadesi vincere per 5-3 (con gol anche di Giovinco), i due hanno avuto un diverbio in campo. Dopo una protesta dello svedese con l’arbitro, il centrocampista si sarebbe lamentato del fatto che il direttore di gara non gli abbia mostrato il secondo cartellino giallo per il suo modo di fare nei suoi confronti. Atteggiamento che ha innervosito Ibrahimovic che l’ha affrontato a muso duro. Pochi attimi, poi tutto rientrato. Ma al termine della gara, l’attaccante è tornato sull’accaduto, mentre Bradley ha preferito non fare alcuna dichiarazione.

Ibra a gamba tesa

“Bradley vuole fare il filosofo del calcio. Ma forse non sa che ho più gol segnati io che partite giocate lui. Quindi dovrebbe essere lui a seguire le mie regole” ha detto Ibrahimovic al termine della partita, in cui ha segnato il suo 500° gol. E le presenze di Bradley da professionista effettivamente non sono troppo lontane dalle reti segnate da Ibra: 516.