De Arrascaeta, eroe del Cruzeiro: 20mila chilometri per un gol che vale un trofeo
CalcioIl fantasista del Cruzeiro - di ritorno dalla sfida in Giappone con la sua Nazionale - si è fatto 30 ore di volo e più di 20mila chilometri per poter giocare la finale di Coppa contro il Corinthians. Risultato? Gol decisivo del 2-1 a 15 minuti dalla fine...
De Arrascaeta alla... Jules Verne. Esagerato, forse eccessivo, ma rende l'idea "dell'impresa". Il fantasista uruguayano non ha girato il mondo in 80 giorni, ma ha "attraversato" 6 fusi orari per riuscire a segnare un gol. Momento, cos'è successo? Scenario: finale di Coppa del Brasile tra Cruzeiro e Corinthians, De Arrascaeta entra al 21esimo del secondo tempo e segna il gol partita. Il Cruzeiro festeggia, alza un trofeo e aggiorna la bacheca. Tutto bene fin qui, ma c'è di più: il fantasista aveva appena effettuato un volo di 30 ore per poter tornare in tempo. Aveva appena 5 ore di sonno, in quanto arrivato a Belo Horizonte soltanto poco prima del match. Pazzesco.
De Arrascaeta, 30 ore di volo per un gol
"Trenta ore? Davvero?". Ebbene sì, uno schiaffo al fuso orario e alla stanchezza. Impegnato con il suo Uruguay per un'amichevole contro il Giappone a Saitama (46' per lui, partito titolare), ha preso il primo volo ed è tornato in Brasile. Più di 20mila chilometri percorsi per poter stare vicino alla sua squadra e magari vincere un titolo. E' andata esattamente così, Cruzeiro campione e De Arrascaeta decisivo con la rete del 2-1. Storico ed eroico.