Principale "strumento di lavoro" dei giocatori, si va dal piedone di Lukaku a quelli che ricamano calcio dei grandi fantasisti. Non mancano però le eccezioni: c'è addirittura chi ha i piedi di due misure diverse
Sono il principale "attrezzo" da lavoro dei giocatori, e nel calcio se ne trovano di tutte le taglie. Poi c'è chi li usa per ricamare e chi per "randellare": vi siete mai chiesti che numero di scarpe calzino i grandi campioni?
LUKAKU: 47.5 - Il titolo di "piedone" va al belga del Manchester United, che nonostante tutto è in possesso di una notevole sensibilità, che gli permette giocate quasi impensabili per un gigante come lui
Appena arrivato nello spogliatoio dello United, i compagni rimasero subito impressionati dalle scarpe che calzava. Ai piedi di Mata sembrano quasi degli sci
IBRAHIMOVIC: 47 - Altra grandissima eccezione alla regola secondo la quale il "piedino" favorisce le giocate raffinate. Ibra ha piedi dolcissimi e con questo post li ringraziò ufficialmente per tutto il lavoro svolto in 20 anni di carriera
Se poi a un piede così lungo aggiungete la capacità di snodarsi e raggiungere anche con la gamba altezze impensabili, capirete come faccia Zlatan ad arpionare certi palloni in cielo
NETZER: 47 - Anche il nazionale tedesco (una carriera nel 'Gladbach negli Anni Sessanta, prima di passare al Real Madrid) fu un ottimo esempio di raffinato fantasista con i piedoni
BALOTELLI: 45 - Sa esssere potente quando occorre, così come chirurgicamente delicato in altre circostanze, basti pensare ai suoi calci di rigore. Merito del piede?
CRISTIANO RONALDO: 44 - Avete riconosciuto i piedi più famosi del campionato?
Anche nel caso di CR7 si tratta di piedi in grado di fare tutto
TOTTI: 43 - Dal produttore al... consumatore. Ecco come nascevano le scarpe di Totti: poi lui, con le sue giocate, le trasformava in oro
MESSI: 42 - Altro piede magico. Non piccolissimo come verrebbe da pensare, trattandosi di una Pulce
Comunque un piede in grado di ispirare gli artisti. Come quello giapponese che ha creato questa scultura in oro massiccio. Peso: 25 kg, valore: oltre 4 milioni di euro
BECKHAM: 42 - Mago delle punizioni e delle traiettore impossibili, lo Spice Boy portava lo stesso numero di scarpe di Messi...
... anche se a volte calzava qualche numero in più
ROBERTO BAGGIO: 40,5 - Forse il piede più raffinato del calcio italiano degli ultimi decenni. Merito di quel mezzo numero?
NEYMAR: 40 - Anche il brasiliano ha di sicuro un bel... "piedino"
"Papu" GOMEZ: 40 - In Serie A la categoria dei piedi piccoli e geniali ha nel Papu un esponente di spicco
MARADONA: 39 - E' ora di scomodare i miti dall'Olimpo. Il sinistro di Diego era in grado di fare qualsisi cosa, probabilmente anche se gli avessero fatto indossare un 45
PELE': 39 - Una cosa ce l'avevano in comune, Maradona e Pelè: divisi su ogni questione, calzavano entrambi il 39. Che a questo punto diventa ufficialmente il numero di scarpa perfetto per giocare a calcio
MAXI MORALEZ: 38,5 - Se l'avesse saputo l'ex atalantino, forse si sarebbe fatto crescere un po' le unghie per arrivare a quel mezzo numero in più
JORGENSEN: 39 e 41,5 - E poi ci sono i casi strani come quello del danese ex Udinese e Fiorentina, al quale Madre Natura fornì un sinistro taglia 39 e un destro che calzava 41.5. Innegabile lo svantaggio di dover comprare ogni volta le scarpe "doppie", ma chissà se in campo i piedi "diversi" lo favorivano in qualche modo...