È accaduto al minuto 61 della sfida tra Goa e Pune City nel campionato indiano: per evitare la quinta rete dei padroni di casa, Ashutosh Mehta si getta in scivolata scontrandosi sul palo della propria porta. Un intervento clamoroso ma dall'impatto doloroso, peccato che a fine partita saranno gli avversari a festeggiare
Alzi la mano chi conosce Ashutosh Mehta, terzino classe 1991 del Pune City. Parliamo del campionato indiano dove comanda l’FC Goa, capolista allenata da Sergio Lobera e pertanto dalla folta delegazione spagnola in rosa. Non è un caso che sia stato l’ex Espanyol Coro, capocannoniere del torneo, a indirizzare la vittoria per 4-2 proprio contro il Pune City che vale la leadership in solitaria. Un successo mai in discussione archiviato nella prima mezz’ora di gara, match che piuttosto ha riservato il sacrificio estremo del già citato Mehta. È accaduto al minuto 61’ dell’anticipo della 5^ giornata al Jawaharlal Nehru Stadium di Goa quando, per evitare l’ennesimo gol dello scatenato Coro, il difensore ospite decide di ricorrere a mezzi estremi per evitare il peggio. Peccato che ad accusare un salvataggio divenuto virale sia stato lo stesso difensore in maglia numero 18, letteralmente sfracellatosi contro il palo dopo aver evitato in scivolata la quinta rete della capolista. Un intervento decisamente doloroso che, tuttavia, non ha costretto al cambio l’allenatore scozzese Pradym Reddy pur non evitando la sconfitta finale. Una cosa è certa: per la maglia questo e altro, parola dell’indistruttibile Mehta che ha esordito così nell’Indian Super League.