Pirlo: "In futuro potrei allenare. Cristiano Ronaldo esempio per tutti, Juve tra le favorite per la Champions"

Calcio
Andrea Pirlo (lapresse)

L'ex centrocampista di Milan e Juventus in esclusiva a Sky Sport a margine del Golden Foot: "In estate ho fatto il corso da allenatore, il mestiere mi incuriosisce". Sui bianconeri: "Sono tra i favoriti per la Champions, in campionato due gradini sopra le altre. Ronaldo? Professionista esemplare, non sono sorpreso"

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La giornata del Golden Foot dedicata alla leggente ha visto esibirsi, insieme all’ideatore del premio Antonio Caliendo, tanti campioni. Da Lippi a Deschamps, da Seedorf a Pirlo: tutti insieme sulla passerella di Montecarlo. Proprio l’ex centrocampista di Milan e Juventus, in esclusiva a Sky Sport, si è soffermato a parlare del suo futuro: "In estate ho fatto il corso da allenatore - ha spiegato a margine dell’evento- mi mancherebbe solo il master. Si tratta di un'idea che mi incuriosisce. Non so se è una cosa che potrò fare, la deciderò con calma. Certo è che se dovessi allenare, sarà solo per farlo nel migliore dei modi”.

"Ronaldo professionista esemplare. Gattuso sta facendo un grande lavoro"

Immancabili anche delle considerazioni sulla Juventus, partita alla grande in stagione e trascinata da un Cristiano Ronaldo subito decisivo: “I miei ex compagni mi raccontano che Ronaldo è un professionista serio ed esemplare - ha continuato - i risultati li stiamo vedendo sul campo e devo dire che non sono affatto sorpreso di tutto questo”. E parlando di punizioni… “Beh, devo dire che questa Juventus ha l'imbarazzo della scelta (ride, ndr): Pjanic, Dybala e lo stesso CR7 sono tre grandi tiratori. La priorità va a quest'ultimo, ma chi se la sente tira. Se ho consigli per loro? Non credo ne abbiano bisogno…”. Sulla Champions League, poi: “Vedo Liverpool, Barcellona, Manchester City, Bayern Monaco e Juventus favorite. Il campionato è un discorso a sé, la Juventus è due gradini sopra le altre. Il Napoli è la prima rivale dei bianconeri. Ma ha già sei lunghezze di ritardo e ha dei valori complessivi inferiori alla formazione di Allegri”. Sul finale anche una battuta sul Milan, che contro la Samp si è affidato alla coppia Higuain-Cutrone: “Per capire se funzioneranno o meno bisognerebbe stare lì tutti i giorni. Ringhio sta facendo un grande lavoro e in campo si vede. È seguito da tutti i giocatori”, ha concluso Pirlo.