Calciatori famosi e dispersi, ecco dove sono finiti: la terza puntata. FOTO
Meteore piombate nel campionato italiano che hanno salutato senza rimpianti; campioni tornati nel proprio Paese, magari nel club che li ha lanciati nel grande calcio, o che finiranno la carriera in tornei minori. E poi ancora ex talenti di cui si sono perse le tracce nel corso degli anni: ecco altri 15 profili
Ex meteore del campionato italiano, campioni che sono tornati nel proprio Paese o hanno deciso di concludere la carriera in campionati meno competitivi. Ma anche ex talenti di cui si sono perse le tracce nel corso degli anni. Da Ricardo Oliveira a Lanzafame, da Podolski a Fernando Torres: ecco dove sono finiti
ASHLEY COLE: dopo sette anni all’Arsenal e otto al Chelsea, il terzino sinistro inglese nel 2014 sbarca a Roma a parametro zero. In giallorosso soltanto 16 presenze
A 35 anni Cole non ha perso la voglia di fare su e giù sulla fascia: negli ultimi due anni ha sfrecciato sui campi della MLS, con la maglia dei Los Angeles Galaxy. Il suo contratto scadrà a dicembre
URBY EMANUELSON: dal Milan al Verona, passando per la Roma e l’Atalanta. In rossonero i suoi anni migliori, con 106 partite condite da 5 gol e la soddisfazione dello scudetto vinto nel 2011
Oggi Emanuelson, 32 anni, è tornato in Olanda, dove dal 2017 gioca nell’Utrecht
JOHN OBI MIKEL: undici anni, 372 partite e 6 gol con la maglia del Chelsea per il capitano della nazionale nigeriana
Nel 2017 l’addio a Stamford Bridge e il trasferimento in Cina: oggi il 31enne centrocampista è un pilastro del Tianjin TEDA, club della Chinese Super League
NIGEL DE JONG: il Milan lo preleva dal Manchester City nel 2012: dopo quattro stagioni in rossonero il “mastino” olandese si accasa ai Los Angeles Galaxy
Archiviate le fugaci esperienze in Turchia, al Galatasaray, e in Germania, al Mainz, a quasi 34 anni de Jong gioca in Qatar, nell’Al Ahli Doha
EMRE BELOZOGLU: i tifosi dell’Inter lo ricorderanno soprattutto per una doppietta d’autore in un 3-3 contro la Lazio del dicembre 2002. Il folletto turco ha salutato Milano nel 2005
Dopo un’esperienza in Premier League (Newcastle) e una in Liga (Atletico Madrid), Emre, 38 anni, è tornato in Turchia: dal 2015 è il capitano dell’Istanbul Basaksehir
LUIS JIMENEZ: altra vecchia conoscenza dell’Inter e del calcio italiano. Per il fantasista cileno 29 presenze e 4 gol in nerazzurro, con due scudetti in bacheca. Poi Parma, Ternana e Cesena e il trasferimento in Qatar
Oggi, a 34 anni, Jimenez è tornato in Cile: dal 2018 è un giocatore del Club Deportivo Palestino, con cui di recente ha vinto la coppa nazionale
RICARDO OLIVEIRA: nel 2006 l’attaccante brasiliano arriva al Milan e prende la maglia numero 7, appena lasciata libera da Andriy Shevchenko, con una naturalezza disarmante. Nei progetti della dirigenza rossonera è l’erede designato dell’ucraino, ma in campo colleziona solo delusioni
A 38 anni Ricardo Oliveira ha ripreso a segnare con una certa regolarità: sin qui 11 gol nel Brasilerao 2018 con l’Atletico Mineiro
LUIS FABIANO: 106 gol in 225 partite con il Siviglia per “O Fabuloso”, che con gli andalusi ha vinto per due volte la Coppa Uefa (2006 e 2007)
Dopo una breve esperienza in Cina, il centravanti brasiliano è tornato in Patria: scaduto il suo contratto con il Vasco da Gama, è stato ingaggiato, a 38 anni, dal Ponte Preta, club della Serie B carioca
GERMAN GUSTAVO DENIS: se a Napoli non ha mai convinto del tutto, a Bergamo ha lasciato un ottimo ricordo: con la maglia dell’Atalanta ha segnato 56 reti
Anche a 37 anni “El Tanque” non ha perso il vizio del gol: dal 2018 gioca nel Club Universitario de Deportes, nella massima divisione peruviana
LUKAS PODOLSKI: a gennaio 2015 “Poldi” arriva a Milano in prestito dall’Arsenal per volontà di Roberto Mancini. Il curriculum del tedesco è da potenziale top player, ma con l’Inter segna solo 1 gol in 18 partite
Dopo l’esperienza in Turchia, eccolo in Giappone: a 33 anni l’ex partner d’attacco di Miro Klose nella Die Mannschaft è il bomber del Vissel Kobe. E ora ha anche un assistman d’eccezione pronto a metterlo davanti alla porta, tale Andrés Iniesta
JACKSON MARTINEZ: a lungo oggetto del desiderio di Milan e Napoli, l’attaccante colombiano ha realizzato 92 gol con il Porto in tre anni
All’Atletico Madrid non è riuscito a ripetersi, inaugurando una precoce parabola discendente: oggi, a 32 anni, il suo cartellino è di proprietà del Guangzhou Evergrande, che dal 2018 lo ha girato in prestito al Portimonense. Il ritorno nella Primeira Liga portoghese di Jackson Martinez, che nel frattempo ha inaugurato la sua carriera musicale incidendo un disco, non è sin qui coinciso con una ritrovata vena realizzativa
ROBERT ACQUAFRESCA: una carriera da montagne russe quella dell’ex attaccante del Cagliari, che a 25 anni vantava 40 gol in Serie A. Poi il trasferimento al Bologna e l’inizio di un lento e inesorabile declino
Dal 2017 Acquafresca è nella rosa del Sion, nella massima divisione svizzera, anche se in un anno e mezzo ha collezionato solo 9 presenze tra infortuni e rapporti non idilliaci con gli allenatori
DAVIDE LANZAFAME: cresciuto nelle giovanili della Juventus, con i bianconeri ha collezionato solo 10 presenze senza mai segnare. Poi un lungo girovagare per l’Italia sino al trasferimento in Ungheria
L’attaccante torinese, 31 anni, ha giocato per un paio di anni nell’Honvéd di Budapest, prima di passare nel 2018 ai rivali del Ferencváros
ALVARO NEGREDO: Manchester City, Valencia e soprattutto Siviglia nella carriera del centravanti spagnolo. Con un unico comune denominatore: il gol
Dopo l’esperienza in Turchia, al Besiktas, lo “Squalo” continua a mordere a 33 anni nella UAE Arabian Gulf League, con la maglia dell’Al-Nasr di Dubai
FERNANDO TORRES: 15 anni con la maglia dell’Atletico tra giovanili e prima squadra per il Niño, con 121 gol in 350 partite. In mezzo Liverpool, Chelsea e una parentesi poco brillante al Milan
A 34 anni lo ritroviamo in Giappone, nel Sagan Tosu, dove l’ex colchonero è stato accolto come un eroe dei cartoni animati