Jackson Martinez, infortunio senza fine: "Non riesco ad allenarmi per 3 giorni di fila"

Calcio

Il colombiano racconta il suo calvario: "Non riesco ad allenarmi per due o tre giorni di fila. Il dolore alla caviglia mi sveglia puntualmente durante la notte come fosse un orologio, tra le quattro e le cinque del mattino. La cosa più semplice sarebbe stata smettere, è una lotta quotidiana"

JACKSON MARTINEZ, GOL DOPO 820 GIORNI

Jackson Martinez, ai tempi del Porto, era tra gli attaccanti più prolifici d'Europa. Capocannoniere del campionato portoghese per tre anni di fila e uomo mercato, seguito anche da squadra italiane come Napoli e Milan. Poi i sei mesi all'Atletico Madrid e il buio: appena tre gol in Spagna, quattro nella successiva esperienza al Guangzhou Evergrande. Prima di un infortunio subito alla caviglia che lo ha costretto a un lungo stop e una doppia operazione tra il 2016 e il 2017. "La cosa più semplice sarebbe stata lasciare – ha dichiarato lo stesso attaccante colombiano in un'intervista a Record - È una lotta quotidiana. Questo calvario non mi lascia dormire. Quando mi alleno, ogni volta che vado a dormire, intorno alle 3 o alle 4 del mattino, come se fosse un orologio, mi sveglio a causa del dolore al piede. Dopo pochi minuti passa e torno a dormire".

"Non riesco ad allenarmi per due o tre giorni di fila"

Jackson Martinez gioca ora nel Portimonense, autore di 4 gol in 10 partite di campionato. Ma anche ora, nonostante stia giocando con continuità, il centravanti è costretto a convivere con i problemi alla caviglia: "Anche l'allenamento non è facile, non posso farlo due o tre giorni di fila – prosegue - Mi piacerebbe lavorare normalmente tutti i giorni ma i medici e il fisioterapista mi hanno detto che è impossibile e ho seguito un programma specifico".