Milan, la Morace non ci sta: "Insulti dalle baresi". Il presidente delle pugliesi: "Carolina ha esagerato"

Carolina Morace non ci sta. Dopo che il suo Milan ha stravinto per 8-0 contro il Pink Bari nella 12^ giornata di Serie A Femminile, l’allenatrice rossonera ha voluto denunciare il comportamento delle avversarie, reiterato durante tutta la durata della gara: “Il Bari ha una dirigenza ottima e competente - ha spiegato la Morace a Sky Sport all’indomani della sfida - ma alcune loro giocatrici non hanno capito che il calcio femminile sta crescendo in tutto e devono cambiare atteggiamento. Sentire le bestemmie in campo è stato uno spettacolo indecoroso. Purtroppo ieri il Bari non è venuto a giocare - ha aggiunto - troppi falli e troppi insulti verso le mie ragazze. Tutte cose che non fanno bene allo sport, al nostro calcio femminile”. La risposta sul campo, con una prestazione da dieci e lode: “Dato che le mie ragazze non avevano altre armi, hanno cercato di fare più gol possibili, con la mia approvazione ovviamente. Il risultato finale è stato il nostro modo di rispondere ai loro calci, insulti e bestemmie e le mie ragazze sono state bravissime. Soprattutto Giacinti, non tanto per i quattro gol fatti, ma per non aver mai reagito. Ha preso calci per tutta la gara, anche a palla lontana, mentre la Moreno ha preso anche un pugno. Cose che non fanno bene al nostro sport”. Una battuta finale spesa dalla Morace sul suo avvio di avventura con il Milan: “Sono contentissima di essere qui. Credo che il calcio femminile debba portare avanti la missione del bel gioco, oltre che della vittoria. Se il mio Milan gioca bene, io sto bene così. Poi ora in società c'è Gazidis che è un amante del calcio femminile, quindi sto bene dove sono”, ha concluso.