
Sognando Beckham, ma non solo. Tutti i giocatori, anche i più grandi campioni, hanno avuto un idolo calcistico da piccoli, al quale si ispiravano. In alcuni casi, del tutto inaspettati

Tutti i giocatori, anche i più famosi, hanno avuto un idolo calcistico da bambini. Zaniolo, ad esempio, ha rivelato di essersi sempre ispirato a Kakà, tanto da indossarne lo stesso numero. E tutti gli altri campioni, che idolo avevano da bambini? Non mancano le sorprese...

DAVID LUIZ - KAKA'. Zaniolo non è stato l'unico bimbo con Kakà come mito. Come lui anche David Luiz, nonostante rivesta tutt'altro ruolo (anche se ogni tanto ama tentare giocate da fantasista). Il difensore, però, fa una distinzione chiara: "Kakà era il mio modello calcistico. Il mio idolo è mio padre"

MODRIC - TOTTI. L'ex capitano giallorosso, a sua volta, ha ispirato diversi campioni di oggi. L'ultimo a "dichiararsi", con un tweet dopo l'ultimo Roma-Real Madrid, è stato Modric

GRIEZMANN - BECKHAM. Ha già annunciato che, se Beckham lo chiamasse, correrebbe in MLS". Il francese è cresciuto con il mito dello Spice Boy e non l'ha mai nascosto. "Sognando Beckham", è proprio il caso di dirlo

PATO - DEL PIERO. La rivelazione prima di un Juve-Milan del 2001: "Del Piero è un mio grande idolo. Quando ero bambino e giocavo alla Playstation mettevo sempre Alex nelle mie squadre. Penso che molti domani vorranno la sua maglia, ma spero la dia a me"

XAVI - LE TISSIER. "Ossessionato". Così si è definito Xavi, nei confronti del giocatore del Southampton, ammirato da bambino. "In Catalogna ogni lunedì c'era un programma di mezz'ora con i gol più belli della Premier. Le Tissier era presente ogni settimana. Pensavo che avrebbe potuto giocare per qualsiasi squadra e invece lui restava al Southampton"

MBAPPE' - CRISTIANO RONALDO. La cameretta con il suo poster, un grande classico. Addirittura un incontro con il suo idolo, al quale si è sempre ispirato. Oggi lo può sfidare sui più grandi palcoscenici europei

BALE - GIGGS. "Il più forte con cui abbia mai giocato? Giggs, il mio idolo in gioventù". Se nasci in Galles, è abbastanza scontato...

LEWANDOWSKI - HENRY. "Ho sempre provato a seguire l'esempio di Henry, mio idolo d'infanzia", rivelò l'attaccante polacco. Come lui anche Radamel Falcao e Rashford

IBRAHIMOVIC - RONALDO. Anche Zlatan ha avuto un mito, e non era se stesso. Dopo aver pubblicato una foto con il Fenomeno, commentò: "I due giocatori che hanno fatto tremare San Siro! Immaginate se il Fenomeno e Dio avessero giocato dalla stessa parte, allora sarebbe stato il mondo a tremare"

SCHWEINSTEIGER - CANTONA. Idolo di tanti, il grande Eric. Avreste mai immaginato lo fosse anche del tedesco?