Il capitano dei bianconeri è entrato in campo nonostante il crociato rotto soltanto per festeggiare lo storico titolo insieme ai suoi compagni: il Paok Salonicco torna Campione di Grecia dopo 34 anni d'astinenza
Un sorriso atteso 34 anni, e finalmente arrivato. Il Paok Salonicco torna sul trono di Grecia dopo l'ultimo titolo nel 1985 e lo fa con un gesto che commuove tutti. Il merito è di Razvan Lucescu, figlio di Mircea ed ex giocatore del Crema. Al 90esimo, sul risultato già acquisito (5-0 al Levadiakos), l'allenatore ha fatto entrare capitan Vieirinha dalla panchina, fermo per un infortunio al legamento crociato. Pochissimi minuti, Pelkas gli cede la fascia e lui entra camminando, tra le lacrime. Lo stadio applaude e il Paok festeggia.
Festeggia anche El Kaddouri
Un titolo storico per i greci, dopo aver dominato il campionato: 77 punti in classifica e vittoria con una giornata d'anticipo. L'Olympiacos non può più raggiungere i rivali. Inoltre, a seconda di come finirà l'ultima sfida contro il Giannina, il Paok potrebbe concludere il campionato da imbattuto. Questo è il terzo titolo della storia del club dopo quelli raggiunti nel 1976 e nel 1985. Inoltre, era dal 1988 che una squadra al di fuori di Atene non vinceva un titolo (l'ultima è stata il Larissa). Poi solo AEK, Olympiacos e Panathinaikos.
Tra i giocatori della rosa che ha vinto il campionato c’è anche El Kaddouri, ex fantasista di Torino e Napoli (17 presenze e un gol con il Paok quest'anno). Presente anche José Angel Crespo, terzino sinistro, vecchia conoscenza di Bologna, Padova e Verona.
Il Paok è Campione di Grecia dopo 34 anni