Pallone d'Oro, le clausole nei contratti dei giocatori legate alla vittoria
France Football ha svelato alcune clausole inserite nei contratti dei giocatori e legate all'eventuale vittoria del premio: Modric la pretese al momento del rinnovo, Mbappé potrebbe guadagnare 500mila euro extra. Quello di André Gomes, invece, gli frutterebbe 20 milioni
France Football, la rivista che ogni anno assegna il Pallone d'Oro, ha svelato alcune clausole presenti nei contratti dei giocatori relative proprio alla possibilità di vincere il premio. "Incentivi" che danno l'idea di quanto possa valere un Pallone d'Oro
Modric, trionfatore del 2018 (interrompendo dopo 10 anni la striscia vincente di Messi e Ronaldo), aveva inserito una clausola relativa a un'eventuale vittoria del Pallone d'Oro solo in occasione dell'ultimo rinnovo con il Real Madrid, come se se lo sentisse. Un bonus da 800mila euro...
Molto più probabile, nei prossimi anni, un successo di Mbappé. E infatti il Psg si è cautelato, contrattando con il francese e arrivando a promettergli "solo" 500mila euro extra in caso di vittoria del Pallone d'Oro
Altro pretendente che da anni insegue il successo, oscurato da Messi e Ronaldo, è Neymar: al suo arrivo al Barcellona pretese una "clausola Pallone d'Oro" da 425mila euro. Premio che, fortunatamente per il club blaugrana, non è stato mai sborsato
In compenso, il fatto di avere in rosa un collezionista di Palloni d'Oro come Messi è costato parecchio al Barcellona. Pare, ma sono voci non confermate, che la Pulce incassi 1 milione di euro a Pallone d'Oro, per un totale di 5 milioni "in bacheca" in carriera
Rischio praticamente nullo invece, per il Barcellona, quando nel 2016 prese André Gomes dal Valencia e lo ingolosì con una clausola da 20 milioni di euro in caso di vittoria del Pallone d'Oro
Toni Kroos, invece, firmando per il Real Madrid nel 2014, si fece promettere 1,8 milioni di euro in caso di arrivo tra i primi tre. Podio nemmeno sfiorato, dato che arrivò nono nella lista
La clausola Pallone d'Oro è quasi sempre presente nei contratti offerti dal Manchester United alle sue stelle (ultimo a trionfare con la maglia dei Red Devils fu Cristiano Ronaldo nel 2008) o ai loro club di provenienza. Come i 5 milioni extra promessi al Real Madrid in caso di trionfo di Di Maria
Al Monaco, invece, ne andrebbero 10 se dovesse vincere il premio Martial, pagato dal Manchester United 60 milioni (+ altri 20 legati ai bonus)
L'olandese Depay, oggi al Lione, presentò una sorta di listino-prezzi ai dirigenti dello United: premio di 1 milione di sterline in caso di vittoria del Pallone d'Oro, 500mila per il podio, 100mila per la semplice presenza nella lista dei candidati
Numeri stratosferici, se confrontati con quelli del calcio femminile. France Football, che quest'anno ha premiato la norvegese del Lione, Ada Hegerberg, rivela che per una calciatrice l'eventuale premio Pallone d'Oro non va oltre i 25mila euro