Coraggioso gesto del 26enne australiano, esterno offensivo dei Green Gully Cavaliers nella Serie B nazionale, che ha ammesso la propria omosessualità attraverso un post su Instagram: "Ho impiegato anni per sentirmi a mio agio nell'ammettere di essere gay. Ora mi sento meglio con me stesso"
Non è mancato il coraggio ad Andy Brennan, calciatore australiano impegnato nella Serie B nazionale. Classe 1993, esterno offensivo in forza ai Green Gully Cavaliers nella National Premier Leagues Victoria (secondo livello del pallone in Australia), Brennan ha condiviso attraverso i social la propria omosessualità. Lo ha fatto pubblicamente attraverso un post su Instagram, diventando il primo giocatore maschile nel Paese a fare coming out: "Mi ci sono voluti anni per sentirmi a mio agio nel dire questo: sono gay. Avevo paura che avrebbe influenzato le mie amicizie, i miei compagni di squadra e la mia famiglia. Ma il sostegno delle persone intorno a me è stato così grande e mi ha aiutato ad arrivare all'ultima tappa: essere completamente aperto. Essere aperto è il modo migliore per me di sentirmi più a mio agio e di essere me stesso. Quindi ... avanti così!".
Brennan è gay: coming out dall'Australia
Un gesto carico di significato che è stato annunciato anche da un’intervista all’Herald Sun e in una lettera aperta pubblicata sul sito Internet dell’Associalciatori australiana, parole riprese anche dal Guardian. Brennan è il primo calciatore professionista a fare coming out in Australia, slancio preceduto da pochissimi altri casi resi pubblici dai colleghi in passato. "Oggi non potrei essere più felice - ha spiegato il ragazzo -, nel 2019 non dovrebbe essere strano né tantomeno un problema". Ex giocatore nella A-League con la maglia dei Newcastle Jets, Andy ha ammesso la sua esperienza personale confrontandosi con quanto vissuto in campo: "Non ho mai conosciuto, incontrato o parlato con un giocatore dichiaratamente gay. A livello globale, è sorprendente come pochi calciatori maschi abbiano fatto coming out durante la loro carriera". Effettivamente durante la parentesi agonistica ricordiamo i nomi di Justin Fashanu (ex Nottingham Forest), di Thomas Hitzlsperger dai trascorsi alla Lazio e più recentemente di Liam Davis (impegnato nelle divisioni inferiori inglesi) fino a Robbie Rogers ritiratosi nel 2017 con i Los Angeles Galaxy. "Non sto invitando nessuno a seguire il mio esempio - ha proseguito Brennan -, ognuno ha un viaggio diverso, ha i suoi tempi, deve vivere la sessualità a modo suo. Però sono contento se la mia storia possa ispirare qualcuno a fare una scelta che possa migliorare la sua condizione".