Usa, Rapinoe: "Prendeteci ad esempio: bisogna amare di più e odiare meno"

Calcio

Il capitano degli Stati Uniti ha fatto un lungo discorso al pubblico, in occasione della parata per la vittoria del Mondiale femminile tenutasi a New York: "Prendeteci ad esempio: questa squadra è uno spaccato di quello che ognuno può essere. Dobbiamo rendere il mondo un posto migliore"

RAPINOE GELA TRUMP: "CASA BIANCA? NESSUNO ANDREBBE"

IL TRIONFO DEGLI STATI UNITI: TUTTE LE FOTO

LE NEWS DI SKY SPORT ANCHE SU WHATSAPP

Decine di migliaia di persone si sono riversate oggi per le strade di Downtown, a Manhattan. Il motivo? Omaggiare le ragazze di Ellis, confermatesi campionesse del mondo per la seconda volta consecutiva. A New York, infatti, si è tenuta la classica "ticker tape parade", la parata per festeggiare la vittoria di un titolo. A tre giorni dalla finale vinta contro l'Olanda, dunque, Rapinoe e compagne hanno avuto un'altra occasione per festeggiare, stavolta davanti ai propri tifosi. Ragazze scatenate sul pullman scoperto che le ha trasportate per la città statunitense, con tanti cori, striscioni e opere d'arte in loro onore. Le calciatrici hanno ringraziato il pubblico per la calorosa accoglienza, con il capitano e Alex Morgan tra le più scatenate, come ci hanno abituato in altre occasioni. La 30enne californiana, protagonista di twerk e balli negli spogliatoi pochi minuti dopo il successo contro le oranje, ha stappato una bottiglia di champagne in stile Gran Premio davanti ai tantissimi sostenitori Usa, mentre la Rapinoe è salita in cattedra subito dopo, quando ha proferito un lungo discorso, intriso di valori umani, che ha ricevuto l'orgoglioso applauso di tutta la Nazionale e del pubblico presente.

Il discorso della Rapinoe

"Questo è il mio compito per voi. Dobbiamo essere migliori, dobbiamo amare di più e odiare di meno, ascoltare di più e parlare di meno - ha esordito il capitano degli Stati Uniti -. È una responsabilità di tutti, di ogni singola persona qui presente, di quelli che non ci sono, di quelli che non vogliono esserci. Di quelli che sono d'accordo e di chi non lo è. Dobbiamo rendere il mondo un posto migliore. Questa squadra ha fatto un lavoro incredibile per caricarsi questa responsabilità sulle spalle, per capire il ruolo che aveva in questa società. Sì, siamo delle sportive, delle calciatrici, delle atlete, ma siamo molto più di questo. Anche voi lo siete, siete molto più di semplici tifosi. Non solo appassionati che ci seguono ogni quattro anni. Siete delle persone che ogni giorno escono per strada, impegnate nella vostra comunità. Rendete migliore la vostra comunità? Rendete migliori le persone che vi sono vicino? La vostra famiglia, gli amici stretti, le dieci, venti, cento persone che vi stanno più accanto? È compito di tutti, ci sono state troppe controversie negli ultimi anni: io ne sono stata vittima e artefice. Ci sono stati contrasti con la Federazione, chiedo scusa per alcune cose, ma non per tutte. Ma dobbiamo andare avanti insieme, questo discorso deve progredire. Dobbiamo collaborare tutti insieme, questo è il mio compito per tutti voi. Fate quello che potete, fate quello che dovete, fate un passo verso gli altri. Fate di più, siate migliori, siate più grandi di quanto lo siete stati finora. Questa squadra è uno spaccato di quello che ognuno può essere. Quindi prendeteci ad esempio, ci siamo fatti carico di così tante cose per essere qui, per celebrare questa vittoria insieme con voi, e lo abbiamo fatto col sorriso. Quindi, per favore, fate lo stesso per noi, vi chiedo questo".