Boca Juniors, De Rossi e non solo: tutti gli amanti della Bombonera

EDINSON CAVANI: "Il Boca è una squadra che mi attira, mi piace. Fa parte della storia del calcio"

JULIO CESAR: "Scelgo il Boca per la tradizione, perché ha ottenuto così tante Libertadores. Penso che sia una squadra che sa giocare bene quella competizione, con un'atmosfera fantastica. Non seguo molto il calcio argentino, ma quando si parla del Boca bisogna essere rispettosi"

DANI ALVES: "Lunga vita al Boca! La Bombonera è un tempio del calcio mondiale"

DECO: "Forse hanno i migliori tifosi del mondo. Giocare nella Bombonera è qualcosa di incredibile, non ho mai avuto la fortuna di giocare qui. Si è visto quanto sono grandi i fan del Boca: hanno perso la partita e continuano a cantare, è tutto fantastico. Quando vedi questi tifosi ti viene voglia di giocare per il Boca"

ROBERTO BAGGIO: " Sono un fan del Boca perché una volta ero in Argentina con degli amici che guardavano una partita e una squadra vinceva 3-0. Ho detto loro: 'È molto facile essere tifosi quando vinci 3-0". Ma mi risposero così: "No, questi stanno perdendo". E questo mi ha impressionato. Sarà stato il '94, '95, più o meno"

GENNARO GATTUSO: "Non è un segreto che il Boca sia tra le squadre che ho sempre ammirato. Sono stato fortunato a giocare due Coppe Intercontinentali contro di loro, ne ho vinto una e ho perso l'altra. Nel 2012 sono stato molto vicino a giocare lì. Perché non sono andato? Quando dicono che le donne governano in casa è vero. I miei figli erano davvero piccoli e la situazione familiare non era delle migliori per andare via. Ho avuto anche problemi di vista e non mi sentivo forte, perché qui bisogna giocare con gli attributi. Ho sempre avuto il sogno di giocare nella Bombonera"

RONALD KOEMAN: "La Bombonera è uno stadio mistico. In Olanda abbiamo l'immagine di questo campo come un ambiente fantastico, e ha un grande riconoscimento in tutto il mondo per il fervore e l'atmosfera che mostrano i fan del Boca. È un onore poter essere qui sull'erba. Ho grandi ricordi di Maradona, Riquelme e Tevez: sono grandi giocatori nella storia del calcio"

PAULO DYBALA: "Un giorno vorrei andare al Boca, la squadra di cui mio padre Adolfo - scomparso nel 2015 - era tifoso. È stato lui a trasmettermi questa passione"

LIONEL MESSI: "È stata una bellissima esperienza giocare a La Bombonera. Dall'inizio alla fine è stato tutto diverso rispetto al solito: i tifosi sono stati spettacolari, ci avrebbero potuto criticare, invece siamo stati applauditi. È stata una bella serata"

PIERRE-ANDRÈ GIGNAC: "Sono venuto a Tigres per la Libertadores. Ho ammirato il Boca da bambino perché Marsiglia ci assomiglia molto: i tifosi, il sangue caldo e tutto il resto"

FABIO PISACANE: "Vorrei giocare al Boca, anche se penso che sarà impossibile. Ma diciamo che dal punto di vista della grinta e del carattere è un campionato che mi rappresenta. Ho lo stemma tatuato e sono un fan del Boca da quando sono bambino, in onore dei miei idoli: Maradona e Batistuta"

EDEN HAZARD: nessuna dichiarazione esplicita per il belga, ma per lui parlano le numerose foto e maglie a testimonianza della sua passione: in particolare per Riquelme, con cui ha avuto l'onore di scambiarsi la maglia e riceverne una degli Xeneizes autografata

ANTOINE GRIEZMANN: Anche l'attaccante non ha rilasciato dichiarazioni in merito, ma si è fatto vedere spesso con indosso la maglia del Boca e recentemente ne ha ricevuto una in regalo dal portiere Carlos Lampe, in una partita amichevole tra Bolivia e Francia

Non solo calciatori, ma sportivi in generale. Anche i tennisti amano il Boca e la Bombonera, tra cui il Re, ROGER FEDERER, che non ha perso occasione per farci visita durante una tappa in Argentina

Grandi appassionati anche RAFA NADAL e NOVAK DJOKOVIC. I due hanno avuto anche l'onore di entrare in campo nel primo tempo di una partita e posare con le magliette. È successo nel novembre del 2013