Buffon: "Ultima in Nazionale? Solo se mi ritiro. L'Inter con Conte resta la rivale n. 1"

Calcio

Il portiere della Juve, ufficialmente nominato Goodwill Ambassador dello United Nations World Food Programme, ha parlato a margine della conferenza che si è tenuta a Torino rispondendo anche a domande su Serie A e Nazionale

LE PAROLE DI BUFFON SU SARRI - SU CONTE - SULLA NAZIONALE

BUFFON DA RECORD: "UN ORGOGLIO"

JUVE, BUFFON SUPERA MALDINI

"Ultima in Nazionale? Solo se mi ritiro"

"Un'ultima partita in azzurro? Accetterei con gran piacere solo nel momento in cui decidessi di smettere di giocare, prima non avrebbe senso". Questo il punto di vista di Gianluigi Buffon sull'eventuale convocazione in Nazionale, a qualificazione raggiunta per gli Europei del 2020, per vestire l'ultima volta la maglia azzurra, con cui ha vinto il Mondiale del 2006: "Mancini ha sempre dimostrato attenzione e delicatezza nei miei confronti - ha spiegato il portiere della Juventus -. Come detto altre volte è qualcosa di non dovuto e che non cerco".

"Sarri? Ventata di novità dopo 10 anni"

"Sarri ha le idee chiare e noi abbiamo voglia di apprendere qualcosa di diverso rispetto agli ultimi 10 anni. La sua filosofia ci piace, i grandi giocatori hanno bisogno di stimoli". Gigi Buffon promuove la scelta di affidare la panchina della Juventus a Maurizio Sarri, un cambio di filosofia che ha portato una ventata di rinnovamento in casa bianconera. "Ha una carriera quasi trentennale e ha toccato il punto più alto proprio alla Juventus - aggiunge Buffon -. Ha tante convinzioni che trasferisce alla squadra che ha voglia di apprendere. Le prestazioni e i risultati arriveranno".

"Con Conte l'Inter resta rivale numero 1"

"L'Inter è la rivale numero uno della Juventus, senza il minimo dubbio". Nonostante la sconfitta nel big match di domenica a San Siro contro la Juve, per Gianluigi Buffon i nerazzurri restano gli avversari più accreditati per la lotta scudetto: "Lo sono perché conosco benissimo l'allenatore, il suo modo di insegnare il calcio, di ragionare, di trasmettere convinzioni - ha aggiunto il portiere della Juventus, a margine della nomina ad ambasciatore del World Food Programme dell'Onu -. Conosco bene anche il direttore, Marotta, e anche moltissimi calciatori, che sono di primissimo livello".

La nomina dello United Nations WFP

Gianluigi Buffon è stato ufficialmente nominato Goodwill Ambassador dello United Nations World Food Programme. Il WFP, la cui sede è a Roma, è la principale organizzazione umanitaria e agenzia delle Nazioni Unite impegnata a salvare e cambiare le vite fornendo assistenza alimentare a circa 90 milioni di persone colpite da conflitti e disastri naturali.

Buffon, indiscutibilmente tra i migliori portieri della storia del calcio, ha recentemente scavalcato Paolo Maldini nella top 10 dei giocatori italiani con più presenze nei club. Gigi ha giocato 176 partite con la Nazionale italiana - di cui 80 come capitano - e nel corso della sua carriera è stato nominato per cinque volte dalla UEFA Portiere dell'anno.

Buffon: "Vincere la fame è possibile con un lavoro di squadra"

"È per me motivo di grande orgoglio essere nominato Goodwill Ambassador del WFP, l'Organizzazione delle Nazioni Unite che combatte la fame nel mondo e che raggiunge milioni di persone vulenrabili. Accetto con entusiasmo di mettermi a disposizione e di farmi portatore di messaggi positivi e di speranza, rappresentando e testimoniando l'enorme sforzo che viene profuso quotidianamente dai suoi operatori umanitari attivi sul campo. Il loro lavoro merita di essere conosciuto così come le storie di chi è meno fortunato di noi: vincere la fame è possibile con un lavoro di squadra!". 

Andrea Agnelli in prima fila

Non poteva mancare il presidente della Juventus Andrea Agnelli, in prima fila nella sala dell'Allegroitalia Golden Palace di Torino, in cui ha avuto sede l'evento conferenza.