Senza Messi e Aguero, successo travolgente per l'Albiceleste di Scaloni. Inesistente l'Ecuador, sotto di tre reti già all'intervallo. In gol il capitano della Fiorentina Pezzella, mentre Lautaro Martinez litiga con Leandro Paredes per battere un rigore: ma la spunta il giocatore del Psg. Dybala entrato nella ripresa proprio al posto dell'interista regala un assist
Senza Messi e Aguero, l'Argentina di Scaloni convince. Ma nella sfida contro l'Ecuador, amichevole stravinta per 6-1 dalla Seleccion ad Elche, in Spagna. Punteggio enorme, litigi tra compagni, l'arbitro sostituito e anche un "italiano" in gol. Il meno probabile, il difensore della Fiorentina German Pezzella, autore della quarta rete su assist di Paulo Dybala. Lo juventino, che era partito titolare contro la Germania, è entrato nell'intervallo al posto di Lautaro Martinez.
Lautaro Martinez-Paredes, lite per un rigore. Poi la pace
L'attaccante interista è stato il protagonista di una discussione con Leandro Paredes al momento di calciare il rigore per il 3-0. Dopo aver subito fallo, Lautaro avrebbe voluto completare l'opera e ha preso subito il pallone. Paredes però, rigorista designato, è andato verso di lui per farselo passare. Il numero 10 nerazzurro non è stato però facile da convincere e soltanto l'arrivo di un compagno di squadra lo ha convinto a rispettare la gerarchia, seppur a fatica. Tutto dimenticato però dopo la realizzazione del giocatore del Paris Saint Germain: abbracci e gioia come se nulla fosse accaduto. 'Pace' confermata anche dopo la partita con un post su Instagram proprio dal Toro: "Il prossimo me lo lasci?", e giù risata.
Sei marcatori diversi e l'"ingresso" di Tuttifrutti
Oltre a Paredes e Pezzella, gli altri gol argentini hanno portato la firma di Alario e Ocampos, protagonisti della rimonta contro la Germania e premiati oggi con la maglia da titolari. In rete anche Nicolas Dominguez, 21enne centrocampista del Vele Sarsfield, ed Espinoza con un'autorete. Per l'Ecuador magra soddisfazione con il gol della bandiera di Angel Delgado. L'episodio più curioso è avvenuto però al decimo del secondo tempo, quando si è infortunato l'arbitro sammarinese Luca Barbeno. Al suo posto si è fatto trovare pronto il quarto uomo, Salvatore Tuttifrutti, fischietto internazionale dal 2016 e che, per il suo nome, ha scatenato l'ilarità dei tifosi argentini sui social.