Anniversario Muro Berlino, come sarebbe la Nazionale della Germania Est oggi
Trenta anni fa la caduta del muro di Berlino, che a livello sportivo non ha significato soltanto la nascita di un'unica Germania, ma anche la possibilità per i campioni dell'est di misurarsi con altri campionati e indossare maglie prestigiose. Uno come Toni Kroos, ad esempio, non sarebbe mai arrivato al Real Madrid...
Una selezione di tutto rispetto, con diverse individualità che spiccano: ecco cosa sarebbe la "nazionale" della Germania Est, se esistesse ancora oggi. Nel giorno dell'anniversario della caduta del Muro di Berlino proviamo a schierarla con il 4-3-3
RALF FAHRMANN (nato a Chemnitz). In porta probabilmente giocherebbe lui, nato nel 1988 (quindi un anno prima della caduta del Muro) in quella che fino al 1990 si chiamava Karl-Marx-Stadt (diventata poi Chemnitz), in Sassonia. Da quest'anno al Norwich, dopo aver difeso i pali di Schalke ed Eintracht
ANTONIO RUDIGER (nato a Berlino). Ex Roma, oggi al Chelsea, il difensore classe '93 di origini della Sierra Leone ha fatto tutta la trafila nelle "Under" della nazionale tedesca, fino ad arrivare alla prima squadra
ROBERT HUTH (nato a Berlino Est). Classe 1984, a 5 anni ha assistito alla caduta del Muro. Nato nella parte orientale dell'attuale capitale tedesca, la sua carriera si è svolta praticamente tutta in Premier League, dove ha vinto due titoli con il Chelsea e uno, quello più prestigioso, con il Leicester dei miracoli. Portandosi dietro il soprannome di "Berlin Wall"
JORDAN TORUNARIGHA (nato a Chemnitz). Classe 1997, il crollo del Muro gliel'hanno raccontato quando era ormai già Storia. Il giovane difensore dell'Hertha Berlino ha fatto parte della selezione tedesca Under-20, giocando al Mondiale di categoria nel 2017
MARCEL SCHMELZER (nato a Magdeburgo). Nato a gennaio dell'88, quando il Muro crolla lui era ancora in fasce. E in fascia, su quella sinistra, ha iniziato a fare su e giù una volta giocatore, sempre con la maglia del Borussia Dortmund e collezionando diversi trofei, tra cui i due campionati nell'era Klopp. Terzino sinistro nel nostro 4-3-3
MAXIMILIAN ARNOLD (nato a Riesa). A centrocampo c'è il classe '94 del Wolfsburg, capace di agire davanti alla difesa ma anche sulla trequarti, grazie a un ottimo sinistro. Recentemente ha destato l'interesse anche di qualche big europea, tanto che la "Bild", in Germania, lo accostava alla Juventus
TONI KROOS (nato a Greifswald). Leader tecnico della squadra sarebbe certamente il centrocampista del Real Madrid, tra i migliori interpreti mondiali nel suo ruolo. Nato il 4 gennaio del 1990, due mesi dopo la caduta del Muro, con la Germania ha vinto il Mondiale 2014
NICO SCHULZ (nato a Berlino). Capace di ricoprire più ruoli sulla sinistra, lo piazziamo a centrocampo e ne sfruttiamo l'eclettismo. Classe '93, origini italiane (il padre è di Ischia), dopo aver giocato con Hertha Berlino e Borussia Moenchengladbach, è approdato al Dortmund
MAXIMILIAN PHILIPP (nato a Berlino). Esterno classe '94, con la Germania divisa avrebbe fatto parte della selezione dell'est, e a est è appena tornato, andando a giocare in Russia nella Dinamo Mosca
NILS PETERSEN (nato a Wernigerode). Centravanti della nostra selezione è l'attaccante del Friburgo, nato undici mesi prima del crollo del Muro. Con la nazionale tedesca, un paio di presenze
LEONARDO BITTENCOURT (nato a Lipsia). Ala del Werder Brema, sa giocare sia a destra che a sinistra, dove lo piazziamo, nel tridente d'attacco. Classe '93, con la nazionale per adesso è arrivato a indossare la maglia dell'Under 21
FELIX KROOS (nato a Greifswald). In panchina troverebbe spazio il fratello minore di Toni (è nato nel 1991), centrocampista dell'Union Berlino. E sarebbe curioso vedere due fratelli compagni di nazionale, oltretutto nello stesso reparto
FELIX UDUOKHAI (nato a Annaberg-Buchholz). Difensore centrale del Wolfsburg, in prestito all'Augusta, viene da una città della Sassonia. Classe 1997, il crollo del Muro di Berlino l'ha soltanto studiato a scuola
MAXIMILIAN MITTELSTADT (nato a Berlino). Difensore dell'Hertha Berlino, anche lui giovanissimo (classe 1997): per ora nel giro dell'Under 21
PALKO DARDAI (nato a Berlino). Giovanissimo, nasce 10 anni dopo il crollo del Muro. Centrocampista dell'Hertha Berlino, dove è stato allenato anche dal padre Pal, ex calciatore ungherese
Ct: MATTHIAS SAMMER. Selezionatore di questa nazionale non potrebbe che essere lui, il libero Pallone d'Oro nel 1996, uno dei migliori prodotti della Germania Est negli Anni Novanta. Nato a Dresda, iniziò la carriera nella Dinamo, la squadra della sua città, giocando con la nazionale della DDR (dal 1986 al 1990) di cui fu capitano e autore delle ultime reti ufficiali (doppietta nel 2-0 al Belgio del 12 settembre 1990, ultima partita della Germania est). Dopo la riunificazione, è tra i pochi (con Doll, Kirsten e Thom) a entrare a far parte della nazionale della nuova Germania unita, diventandone presto uno dei punti fermi