Nel corso della partita tra Olimpia Asuncion e Cerro Porteño, il difensore Fernando Amorebieta perde la testa e... decide di morderla all'avversario, durante un contrasto. Una "sgranocchiata" da rosso diretto, degna del Conte Ugolino nella "Divina Commedia"
Un fallo, ovviamente da rosso diretto, come non se ne erano mai visti prima su un campo di calcio. Perché se qualche morso qua e là tra avversari ci era già scappato (basti pensare al “vampiresco” Suarez, che in carriera ha addentato alla spalla Ivanovic e Chiellini), l’addentamento della testa del rivale ancora ci mancava.
E invece è successo sul serio, nel corso del “clasico” paraguayano tra Olimpia Asuncion e Cerro Porteño, quando il difensore Fernando Amorebieta, per anni al centro della difesa dell’Athletic Bilbao, ha perso la testa decidendo di… addentare quella Camacho. Una sgranocchiata rapida, in seguito a un contrasto in cui lo marcava da dietro, come un novello Conte Ugolino dantesco: e sollevata la bocca dal “fiero pasto”, per lui non può che esserci il rosso. Per la cronaca, il Cerro ha perso anche la partita: un 4-2 finale con poker di Roque Santa Cruz, ex attaccante del Bayern.