Mbappé e la Scarpa d'Oro: "Messi mi teneva d'occhio, faceva sempre un gol in più di me"

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L'attaccante francese del Psg ha parlato della corsa a due con l'argentino: "Io segnavo due reti, lui ne faceva tre. Io realizzavo una tripletta, lui ne segnava quattro. A un certo punto ho chiesto a Dembélé se lo facesse apposta e lui mi rispose che Leo dava un occhio al mio score di partita in partita"

Neymar, Messi, la Scarpa d'Oro e le Olimpiadi. Sono i temi sui quali si è concentrato in un'intervista rilasciata ai microfoni di France Football l'attaccante del Psg Kylian Mbappé. Il 21enne francese ha tracciato un bilancio della sua giovane ma già sfolgorante carriera: "La gente crede che io sia cambiato - le parole di Mbappé, al Paris Saint-Germain dall'estate 2017 - ma non è vero. Gioco sempre per essere decisivo per la mia squadra. Magari a 17 o 18 anni rischi meno la giocata perché non hai ancora l'autorevolezza per farlo in ogni momento della partita. Ora mi danno la palla e gioco con più coraggio". Nominato miglior giocatore francese del 2019, Mbappé ha parlato anche del suo rapporto con i premi: "Qualcuno mi descrive come un ragazzo ossessionato dall'obiettivo e che ride di tutto ciò che accade intorno a lui: bene, è una falsa percezione".

"Scarpa d'Oro? Messi segna sempre un gol in più di me"

A 21 anni, festeggiati il 20 dicembre, Mbappè può già vantare 109 reti realizzate con squadre di club e 13 centri con la nazionale francese. Fatturato che ha contribuito alla conquista di otto trofei, inclusa la Coppa del Mondo 2018. C'è però un obiettivo che l'attaccante insegue: la Scarpa d'Oro. Corsa in cui nell'ultima edizione davanti al giovane attaccante c'è stato un ostacolo ingombrante come Leo Messi. Proprio sulla stella argentina Mbappè ha svelato un simpatico aneddoto: "Quando ho provato a mettere l'obiettivo nel mirino, mi sono reso conto che davanti a me c'era Messi - il suo racconto - io segnavo due reti, lui ne faceva tre. Io ne segnavo tre, lui ne faceva quattro. A un certo punto ho chiesto a Dembélé se lo facesse apposta e lui mi rispose che Leo dava un occhio al mio score. Ritengo lusinghiero il fatto che un giocatore come Messi non ti trascuri".

"Nessuna discussione con Neymar. Voglio le Olimpiadi"

Nelle parole di Mbappé c'è spazio anche per il suo rapporto con il compagno di squadra Neymar: "Quando sono arrivato a Parigi non ho avuto nessuna discussione con lui, come qualcuno invece voleva far credere. Mi ha aiutato a crescere ma sono emerse storie false sulla nostra presunta rivalità e sulla mia volontà di prendere il suo posto. Tra noi va tutto bene". Tra gli obiettivi sportivi del 2020, l'attaccante classe 1998 non nasconde la voglia di partecipare alle Olimpiadi con la Francia: "Ci vorrei essere, ma se il club non è d'accordo non punterò i piedi. Ne parlerò presto con Leonardo, ma mi piacerebbe prendere parte ai Giochi almeno una volta in carriera - la posizione dell'attaccante - se non ce la farò nel 2020, punterò a Parigi 2024".