La battaglia contro il Coronavirus resta una priorità non solo in Italia, emergenza d'attualità su scala globale. Dall'altra parte del mondo il calcio non è si è ancora fermato: due gli incontri disputati nella A-League, Central Coast Mariners-Melbourne City (in campo l'ex viola Brillante) e Brisbane Roar-Newcastle Jets. Stadi a porte chiuse, campionato che prosegue ma l'effetto è decisamente diverso
L'arrivo al Central Coast Stadium dei giocatori del Melbourne City, seconda forza del campionato australiano e società detenuta dal City Football Group: si tratta della holding company che coinvolge soprattutto il Manchester City
Coronavirus, in Bielorussia si gioca a porte aperte
Cancelli chiusi in vista della sfida della 24^ giornata della A-League
Premier ferma fino al 30 aprile, ma stagione finirà
"Questa partita è chiusa al pubblico", recita il messaggio all’esterno dello stadio del Central Coast Mariners
Anche la Turchia si ferma: sospeso tutto lo sport
Uno dei pochissimi presenti al match, misura imposta dall'emergenza Coronavirus
Serie A dopo il 30 giugno? I giocatori in scadenza
Campionato che prosegue ma a porte chiuse in Australia: non fa eccezione la sfida tra Central Coast Mariners e Melbourne City FC
L'allenatore dei padroni di casa, Alen Stajcic
Ingresso in campo per le formazioni nel silenzio del Central Coast Stadium
Spazio nella partita anche per una vecchia conoscenza della Serie A, Joshua Brillante: classe 1993, centrocampista australiano che venne acquistato dalla Fiorentina nel 2014 per 1 milione di euro
Solo due presenze e 39 minuti in Italia con viola di Montella, poi una manciata di minuti all’Empoli e un impiego maggiore in Serie B al Como (21 gare disputate). Nel 2016 il ritorno in Australia
Il match è stato vinto 4-2 dal Melbourne City FC, 2° in classifica a -7 dal Sydney FC che tuttavia ha disputato tre incontri in meno
Tripletta di Jamie MacLaren, centravanti 26enne e capocannoniere del torneo con 18 centri
In gol per il Melbourne City anche Markel Susaeta, ex simbolo dell’Athletic Bilbao
Ci si saluta col pugno al termine dell’incontro, accorgimento dettato dalla crisi sanitaria
Impianto chiuso ai tifosi anche al Suncorp Stadium, casa del Brisbane Roar che ha ospitato il Newcastle United Jets
Decisivo il gol Scott McDonald per i padroni di casa, allenati da una leggenda del calcio inglese come Robbie Fowler
Anche qui, come al Central Coast Stadium, c’è il silenzio dell’impianto durante il riscaldamento e l’incontro
Si caricano i giocatori del Brisbane Roar prima della partita