Coronavirus, morto suicida il medico dello Stade Reims: "La pandemia ci colpisce al cuore"
LE PARISIENSecondo quanto riferisce Le Parisien e conferma il sindaco Robinet, il medico dello Stade Reims Bernard Gonzalez si è suicidato dopo aver appreso della sua positività al coronavirus. Il presidente del club Jean-Pierre Caillot in un comunicato: "Questa pandemia ci colpisce al cuore"
Una tragedia colpisce il mondo del calcio francese. Il medico sociale dello Stade Reims Bernard Gonzalez, di 61 anni, si è suicidato dopo essere stato trovato positivo al coronavirus. La notizia arriva da “Le Parisien”, ed è stata confermata allo stesso giornale dal sindaco di Reims Arnaud Robinet. “Siamo distrutti, oggi lo Stade Reims piange il dottor Bernard Gonzalez. Quello del club, ma anche di centinaia di abitanti di Reims di tutte le età. Era qui da 23 anni", si legge sul sito della squadra. Secondo lo stesso giornale parigino, il dottore era in isolamento presso la sua abitazione. Avrebbe lasciato una lettera dettagliata che spiegherebbe il legame tra il suo gesto e il suo contagio. Il sindaco di Reims Arnaud Robinet ha confermato la notizia a Le Parisien dopo averla appresa dal prefetto della Marna. Era il dottore del club, un grande professionista riconosciuto e apprezzato da tutti. Ho un pensiero commosso per i suoi genitori, sua moglie, la sua famiglia. E’ una vittima collaterale del Covid-19 perché era stato trovato positivo e si trovava in quarantena. Io so che ha lasciato un biglietto per spiegare il suo gesto ma ignoro il suo contenuto”.
Il presidente Caillot: “La pandemia colpisce lo Stade Reims al cuore”
In serata il comunicato sul sito del club. Il presidente Jean-Pierre Caillot: “Mi mancano le parole, sono prostrato da questa notizia. La pandemia tocca il cuore dello Stade Reims. Ci ha lasciato una personalità di Reims e un grande professionista dello sport. La sua missione al club di più di 20 anni è stata portata avanti con la più grande professionalità, in modo appassionato e disinteressato. Il Dottore Gonzalez nel corso dei periodi più duri del club ha lavorato su base volontaria. E’ il mio medico personale e oggi occupa i miei pensieri e quelli di un club dove resterà una figura forte. Un dramma ci ha colpiti”.