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Da Cristiano Ronaldo a CR7? Fletcher: "Merito delle partitelle senza falli al Man United"

Calcio

Il curioso retroscena rivelato da uno degli ex compagni allo United: "Ronaldo era fortissimo, ma all'inizio tendeva a tenere troppo il pallone. Così un nuovo membro dello staff di Ferguson ebbe l'intuizione: in partitella vale tutto". E tutto cambiò

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Cristiano Ronaldo e gli allenamenti, ormai un binomio di perfezione. Eppure, c'è stato un periodo in cui perfino il fuoriclasse della Juventus prendeva sotto gamba la preparazione. Capita anche ai più grandi, da ragazzini: "Durante i primi tempi al Manchester United Cristiano era un potenziale fenomeno, ma ancora acerbo", Darren Fletcher ricorda il portoghese ai microfoni di Lockdown Tactics. "Il problema principale è che teneva troppo il pallone: era egoista, non sapeva ancora leggere bene le situazioni di gioco. Ma aveva la personalità per venirne fuori: negli anni è diventato un mostro, grazie all'intensità in palestra, al personal training". E a un piccolo aiuto dall'esterno.

Poi arrivò Walter Smith...

Un avvicendamento nello staff tecnico di Ferguson che si sarebbe rivelato fondamentale. "Smith decise di introdurre una nuova regola in partitella: vale tutto, ogni intervento falloso non sarebbe stato sanzionato. Sapevo che era una tattaica fatta apposta per Ronaldo", sorride il centrocampista 38enne, oggi svincolato. "Per settimane il ragazzo si chiedeva: cosa vorrà mai questo nuovo preparatore scozzese?". Poi il campo chiarì la faccenda: "Di solito già si fischiava poco in partitella, ma a quel punto i compagni avevano letteralmente iniziato a volare uno addosso all'altro. Prima di questa regola Cristiano ti puntava, cercava e trovava il fallo, poi ti rideva in faccia. Non avrebbe più potuto fare così: ed è stato impressionante quanto poco ci abbia messo a capirlo". Questione di un paio di settimane. "Credo che sia scattato qualcosa in lui. Presto ha cominciato a passarla di prima intenzione, a muoversi senza palla, a smarcarsi. E di lì a poco avrebbe iniziato a segnare a raffica. Anche in partita". Genesi di un campione, e dei suoi ingredienti segreti.