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IFAB: "5 cambi fino al '22 in partite internazionali: il 6° per infortunio alla testa"

Calcio

L'assemblea dell'IFAB che prepara l'incontro annuale di marzo ha discusso in video conferenza alcune importanti modifiche alle regole del calcio: ormai certa l'introduzione di una sostituzione aggiuntiva per infortunio alla testa. Proroga invece fino al 2022 per i cinque cambi per competizioni internazionali. Per i campionati, invece, restano possibili soltanto per quelli che termineranno entro al 31 dicembre 2021. Arriva anche un chiarimento sui falli di mano che sarà definito nei dettagli a marzo

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Si è tenuto in videoconferenza l'Annual Business Meeting dell'IFAB, organo internazionale che si occupa di stabilire le regole del calcio. È stata aperta, in vista dell'assemblea generale di marzo, la discussione su alcune possibili modifiche, tra le quali quella di introdurre un'ulteriore sostituzione in caso di infortuni alla testa. Tutti i membri che hanno partecipato a questa riunione si sono ritrovati d'accordo nel dire che, in caso di commozione cerebrale effettiva o sospetta, si deve dare la possibilità di sostituire il giocatore in questione per proteggere il suo stato di salute, senza che ciò comporti uno svantaggio numerico alla squadra. Questo per evitare che, in fasi decisive della partita, si decida di tenere in campo il calciatore in questione, mettendolo ulteriormente a rischio in quanto, più incidenti alla testa, possono avere conseguenze molto gravi. A marzo dovrebbe arrivare l'ok definitivo.

La FIFA: "Sostituzione per infortuni alla testa: ecco perché"

Queste le motivazioni date dalla FIFA attraverso un comunicato ufficiale: "L'approccio impedisce a un giocatore di subire un altro infortunio alla testa durante la partita". Anche perché, viene sottolineato "più incidenti con trauma cranico possono avere conseguenze molto gravi". L'idea è quella di inviare un messaggio forte: "Il giocatore è sostituito ma non c'è svantaggio numerico o tattico", per questo motivo la priorità va "alla salute del giocatore; riduce la pressione sul personale medico affinché effettui una rapida valutazione; è semplice da usare e può essere applicato a tutti i livelli di gioco", inclusa la maggior parte delle partite giocate "senza medici o personale medico qualificato disponibile in loco". "L'annuncio - si legge ancora - arriva dopo meno di un anno di consultazioni dettagliate con le parti interessate, esperti di traumi cranici, medici di squadra, rappresentanti dei giocatori, allenatori, organizzatori di tornei, esperti di arbitraggio e Regole del gioco”.

5 sostituzioni: proroga fino al 2022 per competizioni internazionali

In questa riunione dell'IFAB, però, non si è discusso solo del cambio aggiuntivo dovuto a traumi alla testa. Si è infatti ritornati sull'argomento riguardante le cinque sostituzioni, introdotte in questo momento di emergenza legato al coronavirus, che costringe tutti i club a giocare tante partite ravvicinate. La norma resta in vigore per le competizioni nazionali che termineranno entro la fine del 2021 (quindi - al momento non i campionati nazionali come la Serie A per la stagione 2021-22)  e, in quelle internazionali, che termineranno entro luglio 2022. Gli organi preposti continueranno a monitorare la situazione riguardante il virus e, di conseguenza, prenderanno una decisione sulle cinque sostituzioni per il futuro.

I chiarimenti sul fallo di mano

Si è poi parlato anche della regola sui falli di mano, argomento più volte fonte di polemica negli ultimi anni. Constatato che non c'è sempre stata uniformità di interpretazione e di applicazione della norma così come era stata ri-scritta un anno e mezzo fa (alla vigilia della stagione 2019-20), l'IFAB ha ritenuto quindi opportuno fornire ulteriori chiarimenti. Il testo verrà semplificato e snellito ma nulla cambierà nello spirito della norma: come già si è visto in questa stagione in Serie A verrà rafforzato il concetto secondo cui non ogni tocco di mani di un giocatore è punibile con il fallo. E saranno gli arbitri a dover giudicare la posizione della mano o del braccio in relazione al movimento del giocatore in quella fase di gioco.

 

Appuntamento a marzo per l'annual general meeting dell'IFAB al termine del quale le novità e i chiarimenti regolamentari validi a partire dalla stagione 2021-22 saranno ufficializzati. 

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