Fallo di mano, come cambierà la regola dopo il meeting IFAB

novità
Lorenzo Fontani

Lorenzo Fontani

Il chiarimento delle norme è stato discusso nella 135^ assemblea generale annuale dell’International Football Association Board e le novità entreranno in vigore dal 1° luglio

Ancora aggiustamenti sul fallo di mano. Il meeting generale dell'IFAB (International Football Association Board, l'unico organismo deputato al cambiamento delle regole) ha infatti ritoccato sia la fattispecie del fallo di mano "classico" che quella del mani in attacco (anche accidentale) che determina un gol.

Niente più rigori troppo "facili"

Nel primo caso si tratta di una riscrittura volta soltanto a chiarire un equivoco che si era manifestato nelle applicazioni "domestiche", in Italia in primis. Il vecchio testo infatti era stato spesso interpretato dando un maggiore peso alla posizione del braccio rispetto alla dinamica del movimento, che adesso viene nuovamente sottolineata come prioritaria nella valutazione della punibilità. Nel nuovo testo infatti viene chiarito che la posizione del braccio/mano rende il corpo "innaturalmente più ingombrante" (e quindi diventa punibile) quando la posizione non è la conseguenza o non è giustificabile col movimento del corpo del giocatore in quel determinato momento. In questi casi il giocatore si assume un rischio. Niente più rigori troppo "facili" insomma: un movimento chiaramente naturale renderà non punibile anche un tocco con il braccio chiaramente largo rispetto al busto.

Mani in attacco

Più radicale il cambiamento sui tocchi di mano in attacco, e cioè quei contatti del tutto accidentali, che in condizioni normali non sarebbero punibili, ma che portano a un gol direttamente o "immediatamente dopo": in questi casi rimane la punibilità del tocco, ma dalla prossima stagione verrà sanzionato soltanto se commesso dall'autore del gol, e non ad esempio nel caso di un accidentale "assist" determinato dal rimbalzo del pallone sul braccio di un compagno.