Twitter a Elon Musk, ricordi i primi tweet degli sportivi più famosi?

Un lancio promozionale del proprio sito web o un cinguettio di vita quotidiana, alcuni avevano già tantissimi follower, pochissime invece le interazioni per i giovanissimi dello sport che (al tempo) non erano ancora dei campioni. Nel momento dello storico passaggio della piattaforma a Elon Musk, facciamo un tuffo nel passato: dietro ad ogni tweet c'è una storia

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IL PRIMO TWEET DI SEMPRE (E IL PASSAGGIO DI CONSEGNA) - Partiamo proprio dalla storia, con la S maiuscola in questo caso. Il 21 marzo 2006 il papà di Twitter, Jack Dorsey, pubblica il primo messaggio. All'epoca, si chiamava ancora Twttr.

Recentissimo è invece il passaggio della piattaforma a Elon Musk: 54,20 dollari per azione, un'operazione da 44 miliardi. L'operazione dovrebbe chiudersi entro il 2022.

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REAL MADRID - Uno dei primissimi club calcistici a sbarcare sul nuovo social network (lanciato nel 2006) fu il Real Madrid: un link (oggi scaduto), dedicato alle foto della vittoria nella Liga 2007-08.

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KARIM BENZEMA - E i campioni dello sport? Benzema iniziò come meglio non avrebbe potuto: "Ciao a tutti, sono pronto per la partita". Quale? La finale di Champions del 2014 contro l'Atletico. Il giorno dopo Karim posterà la foto con la Decima.

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CARLO ANCELOTTI - E sulla panchina di quel Real (esattamente come oggi) c'era Carlo Ancelotti, che lanciava così il suo sito internet.

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CRISTIANO RONALDO - Basta scorrere questa fotogallery per capire che 1.818 retweet (per il primo tweet) sono quasi da record. E infatti oggi CR7 vanta quasi cento milioni di follower. Qui dava il suo benvenuto a tutti.

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ERLING HAALAND - Il baby prodigio del Dortmund nel 2016 aveva 16 anni, e postava uno scatto della sua ultima partita con la squadra giovanile del Bryne, club norvegese.

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KYLIAN MBAPPÉ - Storia simile per l'altro super talento della nuova generazione del calcio: "Bella serata in un hotel di lusso a Monaco con tante stelle (Falcao, Moutinho, James...)". Mbappé aveva 15 anni e giocava nelle giovanili del Monaco. Oggi la stella che incanta i ragazzini è lui.

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CHARLES LECLERC - Aprile 2011, il pilota della Ferrari aveva 13 anni, correva sui kart e si diceva pronto per Portimao. Quelle WSK Euro Series le vincerà.

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VALENTINO ROSSI - E un paio di giri sui kart voleva farli anche Vale, nell'ottobre del 2011.

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JANNIK SINNER - Tweet piuttosto recente, datato 8 settembre 2019. Jannik aveva da poco compiuto 18 anni e si preparava al torneo di San Pietroburgo.

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RAFA NADAL - "Ya soy twittero!" - scriveva Rafa nel 2011. "Mi fa molto piacere contare sul vostro supporto anche qui".

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ROGER FEDERER - Mentre Re Roger scriveva che "un piccolo uccellino blu mi ha detto che il posto giusto è Twitter, quindi eccomi".

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NOVAK DJOKOVIC - Un saluto anche da Nole, che preannunciava una "luuunga" giornata di volo prima di approdare a Los Angeles. Marzo 2011.

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ZLATAN IBRAHIMOVIC - Un cinguettio in pieno stile Zlatan: "Stasera vedremo chi comanda la città" - in occasione di un derby di campionato della stagione 2011-12. Ma vincerà l'Inter.

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JAVIER ZANETTI - E sempre pre derby fu anche il primo tweet dell'ex capitano nerazzurro.

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IL MILAN - Cosa postavano invece i club nel loro primo tweet? I rossoneri aggiornavano i propri follower sull'allenamento post rientro dei nazionali.

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INTER - Mentre i nerazzurri fornivano informazioni sull'andata dei quarti di Champions contro il CSKA. Era il marzo 2010, l'anno del triplete.

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JUVENTUS - I bianconeri davano invece un caloroso benvenuto a tutti i propri tifosi.

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GIANLUIGI BUFFON - Primo tweet a giugno del 2012, cioè a Europei in Polonia e Ucraina appena iniziati. E infatti Gigi dava il buongiorno ai suoi followers in polacco. Gli azzurri arriveranno fino alla finale, persa con la Spagna.

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GIORGIO CHIELLINI - Mentre l'attuale capitano della Juve lanciava una sfida (e il proprio sito web).

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MARIO BALOTELLI - "Cucù, io e Lucky presenti". La prima simpatica foto di Super Mario.

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FEDERICA PELLEGRINI - Foto anche per la super campionessa: "Stavolta sono quella vera". Cioè: diffidate dai profili non verificati.

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DANILO GALLINARI - Ma anche tweet di vita quotidiana, dicevamo. Come quello del Gallo.

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MARCO BELINELLI - Un po' di promozione del proprio sito web.

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CHRIS FROOME - Mentre il ciclista annunciava una pizza insieme al collega Daryl Impey.

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LINDSEY VONN - L'oro olimpico si diceva scettica sull'uso di Twitter. Oltre dieci anni dopo è ancora regolarmente iscritta.

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SERGIO RAMOS - "Quale miglior modo di iniziare a twittare se non dicendo 'Siamo campioni del mondo'" - cinguettava Ramos dopo la conquista del Mondiale con la Spagna nel 2010.

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ANDRES INIESTA - E quel Mondiale la Spagna lo vinse proprio grazie al suo gol partita nella finalissima. Qui Don Andres informava i suoi follower che avrebbe aggiornato personalmente la sua pagina.

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LA FERRARI - Non poteva mancare il primo tweet della Rossa. Fase di test pre Mondiale 2010, Alonso e Massa erano i due piloti.

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FORMULA 1 - Il profilo ufficiale della F1 partiva invece con un'intervista a Barrichello.

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MERCEDES - All'epoca si chiamava ancora Brawn GP. E' il marzo 2009, e stavano "configurando il profilo".

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LEWIS HAMILTON - Il sette volte campione del mondo (al tempo solo una volta campione del mondo) aveva avvisato: ci ha pensato per mesi prima di fare questo passo.

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MICHAEL PHELPS - Dal sette volte campione del mondo nei motori al nuotatore da otto ori in una sola Olimpiade (e 23 totali). Lui si preparava ad un evento sotto Natale.

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USAIN BOLT - Il primo tweet, in realtà, fu per promuovere il proprio sito web. Il terzo in assoluto su una sua performance in Repubblica Ceca: "Avete visto?", chiedeva ai suoi follower. Aveva già vinto l'oro olimpico nei 100 metri a Pechino 2008.

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NBA - Non poteva mancare l'NBA, che aveva parafrasato il proprio slogan in attesa delle prossime partite.

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LEBRON JAMES - "Ciao mondo, il vero King James è finalmente qui". Ringraziando un amico per la spinta decisiva per l'iscrizione, cioè Chris Paul. Oggi vanta oltre 50 milioni di follower.

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ALESSANDRO FLORENZI - Ringraziamenti a un amico anche per Florenzi, che - parole sue - da solo non ci sarebbe mai riuscito.

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MARC MARQUEZ - E pure Marquez ringraziava nell'agosto del 2012 per un supporto tecnologico.

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TIGER WOODS - Anche il campionissimo del golf lanciava il proprio arrivo sulla piattaforma.

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MIKE TYSON - Iron Mike alle prese col suo primo tweet.

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SERGIO AGUERO - El Kun giocava ancora nell'Atletico, e avvisava i suoi follower di essere in volo verso Siviglia alla ricerca dei tre punti. Non andrà così: i colchoneros perderanno 3-1.

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MAURO ICARDI - Molto diretto Maurito, che quel giorno del febbraio 2009 si trovava a Genova. Poco dopo firmerà proprio con la Samp.

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PELÉ - Anche O Rey su Twitter: nel 2012 ringraziava per il benvenuto e si diceva entusiasta di condividere la propria vita insieme ai suoi nuovi followers.

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ROBERTO MANCINI - Qui l'annuncio dell'attuale Ct della Nazionale. Al tempo (gennaio 2012) allenava il City e avrebbe, di lì a poco, vinto una storica Premier League.

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MASSIMILIANO ALLEGRI - "Strumento di confronto e di aggiornamento costante: eccomi su Twitter". Nel 2014. Oggi non più, visto che già da qualche anno l'allenatore bianconero non è più sui social.

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ROBERT LEWANDOWSKI - Il 6 febbraio del 2014 il bomber polacco si presentava nella propria lingua sulla piattaforma: "Ecco il momento del mio nuovo account Twitter ufficiale".

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RONALDO - Anche Il Fenomeno si diceva pronto a configurare il proprio nuovo account.