Passarella, malattia neurodegenerativa smentita dalla famiglia: "È depressione"

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La famiglia di Daniel Passarella ha diffuso un comunicato ufficiale per smentire che l'ex calciatore di Inter e Fiorentina soffra di "Parkinson, Alzheimer o Sla". Nella nota si precisa che il 69enne argentino "accusa effettivamente uno stato di tristezza con segni di depressione", causati dalla pandemia di Covid

In seguito alle notizie circolate sull'aggravamento dello stato di salute di Daniel Passarella, la famiglia dell'ex calciatore della Nazionale argentina ha pubblicato un comunicato in cui smentisce categoricamente l'ipotesi che 'El Caudillo' soffra di "Parkinson, Alzheimer o Sla". Nella nota consegnata ai media dall'avvocato Marcelo Vazquez Aguiar, la moglie e il figlio del 69enne ex Inter e Fiorentina ammettono che l’ex giocatore non sta del tutto bene perché "soffre effettivamente di uno stato di tristezza con segni di depressione" a causa della pandemia di Covid. Nel comunicato infatti si legge: "Essere stato lontano dai suoi amici e dalle sue solite attività, insieme a un problema di sordità, ha contribuito a isolarlo molto di più. Tutto questo ha danneggiato spesso il suo umore". Passarella, conclude la nota, "ha il sostegno incondizionato della sua famiglia, nella prospettiva di una sua pronta guarigione. Per questo chiediamo ai media di non danneggiare ulteriormente Daniel e la nostra famiglia con notizie non verificate".