Condò: "Suarez un gentiluomo. La sua telefonata quando votai Iniesta per il Pallone d'Oro"

il ricordo
Paolo Condò

Paolo Condò

“Negli Anni Ottanta, quando cresceva la nuova generazione di giornalisti, un grande classico affidato ai giovani era l’intervista al grande ex. Spesso capitava di trovare chi ne soffriva, Luisito no: era una meraviglia per i ragazzi”, ricorda Paolo Condò. “È stato l’unico Pallone d’Oro della Spagna ma non ne era geloso: nel 2012 io votai Iniesta e lui mi telefonò molto compiaciuto. E quella volta che Massimo Moratti lo chiamò ‘ragazzo’…”

ADDIO LUISITO, STELLA DELLA GRANDE INTER