C'è anche Hani Al-Masdar tra le vittime degli ultimi bombardamenti dell'esercito israeliano sulla Striscia di Gaza. A comunicarlo con una nota la federazione palestinese, che ne ricorda la figura e la carriera, sottolineando il numero delle vittime sportive della guerra in corso: "Dal 7 ottobre sono stati uccisi circa 88 tra giocatori e giocatrici di vari sport di squadra e atleti individuali, di cui 67 nel calcio"
Mentre la nazionale di calcio maggiore della Palestina si accinge a giocare la Coppa d'Asia, quella Olimpica perde il suo commissario tecnico a poco più di tre mesi dal campionato continentale under 23 (15 aprile-3 maggio) che metterà in palio 3 o 4 posti per Parigi 2024. La federazione calcistica palestinese ha fatto sapere, infatti, che c'è anche Hani Al-Masdar tra le vittime degli ultimi bombardamenti avvenuti sulla Striscia di Gaza. "La comunità sportiva palestinese si è svegliata questa mattina con una nuova tragica notizia - si legge in una nota - il martirio del capitano Hani Al-Masdar, ex calciatore e allenatore della squadra olimpica nazionale, colpito dalle schegge di un missile sganciato da un aereo d'occupazione vicino alla sua casa nel villaggio nel Governatorato Centrale della Striscia di Gaza".
Hani Al-Masdar morto a Gaza, la sua carriera
"Il quarantaduenne ha lasciato un segno distintivo negli stadi palestinesi - prosegue la nota - come giocatore e allenatore e la sua perdita porta un grande dolore nel cuore della sua famiglia e dei suoi tifosi, oltre a un'altra perdita per il calcio palestinese". La federazione ricorda poi la carriera di Hani Al-Masdar, prima da calciatore e poi da tecnico: "Nel 2021 Al-Musdar si è unito alla nostra squadra olimpica nazionale come primo allenatore nello staff tecnico. Ha partecipato alle qualificazioni asiatiche nel 2021 in Giordania, nel 2023 in Bahrein, al Campionato dell'Asia occidentale del 2023, che si è svolto in Iraq, ai Giochi arabi del 2023 in Algeria e ai Giochi asiatici del 2023 in Cina". Infine, viene sottolineato che in Palestina "dal 7 ottobre sono stati uccisi circa 88 tra giocatori e giocatrici di vari sport di squadra e atleti individuali, di cui 67 nel calcio. Sono stati uccisi anche 24 dirigenti e tecnici, mentre sono stati arrestati 8 esponenti del movimento sportivo, oltre a essere presi di mira più di 15 impianti sportivi".