Figc, multa di 4 milioni dall'Antitrust: Gravina fa ricorso al Tar

il caso

Secondo l'Antitrust la Federcalcio avrebbe abusato della propria posizione dominante nel mercato dell'organizzazione di competizioni calcistiche giovanili. La Figc fa ricorso e chiede la sospensiva della sentenza: "Sanzione ingiustificata"

L'Antitrust ha sanzionato la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro (4.203.447,54 euro) per abuso di posizione dominante. Secondo l'autorità garante, la Federazione ha abusato della propria posizione dominante nel mercato dell'organizzazione di competizioni calcistiche giovanili a carattere agonistico per escludere gli Enti di Promozione Sportiva e limitare la loro attività nel settore delle competizioni calcistiche amatoriali. 

La Federcalcio ricorrere al Tar del Lazio

"La Figc ritiene la sanzione ingiustificata, basata su argomentazioni documentalmente riscontrabili e su un ragionamento giuridico errato – si legge nella nota diffusa dalla federcalcio -. Peraltro tale sanzione è stata irrogata con le stesse motivazioni con le quali era stata sanzionata la federazione sport equestri in analogo procedimento, decisione poi annullata dal Consiglio di Stato". La Figc ribadisce "l'assoluta correttezza del proprio operato" e annuncia la notifica di ricorso con richiesta di sospensiva